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27 novembre 2010 19:20 - Grizzly
Per bowman,
dove è quella filiale? In un isola del pacifico??? Sicuramente non Italia!!!!! Vorrei vedere quanti prodotti (obbligazioni, polizze, ecc...) della banca hanno in portafoglio i clienti di quella filiale!!!!! Praticamente tutte quelle possibili!!!! Come mai quando chiedi un obbligazione ti offrono solo quelle della propria banca, quando sul MOT ce ne sono di molto migliori. Tu sei un dipendente e fai quello che ti dicono!!!!E almeno in Italia non esiste una banca che non abbia un badget da raggiungere ogni mese, senza preoccuparsi tanto del cliente.Se ti mette i brividi Pedone, in banca dovresti essere già morto congelato!!!!
Claudio
27 novembre 2010 18:22 - lucillafiaccola1796
STOP THE SHIT
SHUT WALL STREET
27 novembre 2010 18:22 - lucillafiaccola1796
BOT? riciclaggio! il capitalismo pezzente demente bollettaro lenone è morto e puzza seppelliamolo... dal 7 dicembre con Eric Cantona o da soli! e che la merkel lekkina di barakka insana si faccia i crauti sua! ai nostri affari ci pensiamo Noi che non sudditiamo ai falliti pezdem stat.inutilitensi.li! compris? e che moodys vada akkakàr e non si permetta di giudicar
27 novembre 2010 12:27 - bowman
Personalmente mi mette i brividi un "libero professionista" ovvero un "privato intermediario" tra cliente e banca che si esprime in questi termini.

E' assolutamente falso che il bancario 'è costretto' a fare quello che la banca gli dice.

E' anzi vero esattamente l'opposto. Il libero professionista non mangia (o non mangia abbastanza, e nella maggior parte dei casi rispetto a chi si accontenta del suo stipendio di 1500 euro al mese, non c'è mai fine a questo abbastanza) se non vende quei prodotti ad alto carico provvigionale che convengono alle SUE tasche.
E poi tira fuori assurdi 'dossier' 'metodi matematici' ed ostentazione di altissima professionalità per darsi credibilità.
Nella mia filiale ci son 2 ragionieri e 3 laureati, il più giovane si relaziona con un centinaio di clienti al giorno da 4 anni, tutti sono sottoposti a monitoraggio formativo costante con centianaia d'ore di formazione tecnica l'anno, sotto strettissimo controllo dell'Audit e sempre con referenti gerarchici con cui relazionarsi.
PURTROPPO ho avuto modo di vedere il mondo dei 'liberi professionisti': spesso senza alcuna formazione se non autodidatta, dove i corsi si traducono in convention dai ricchi catering offerte da società finanziarie senza scrupoli per proporgli allettanti provvigioni se vendono i loro prodotti, e corsi di formazione solo su comunicazione e tecniche di vendita, sul come apparire più affidabili, e catturare la fiducia del cliente a tutti i costi.
Gente che se 'frega' il cliente, e questo chiude il conto e fa causa (alla banca...), il suo 3-4-5% di commissioni (o più, e spesso su cifre rilevanti) se l'è già messo in tasca, e la mercedes è già nel garage.
Invece un titolare d'agenzia ha dei budget su alcuni prodotti che hanno tipicamente una collocazione ristretta e sono 'bilanciati' sul numero di clienti, la redditività, il livello di rischio della clientela, della filiale. Sono insomma consigli di 'buona gestione' che vengono dalla direzione centrale (che includono anche parametri di redditività per l'azienda dei prodotti, ma è solo uno di una dozzina di parametri, alcuni prodotti son spesso basati sulla fidelizzazione del cliente più che sullo spennarlo, appunto, o su un bilanciamento dei portafogli e differenziazione del rischio della clientela) da cui è però libero di distaccarsi.
Il punto è che se ovviamente un titolare si distacca totalmente dai budget e poi le cose non vanno gli si rimprovera 'perché non hai seguito i consigli provenienti dalla direzione, dalla pianificazione startegica etc...'? Quindi si fa pressione per attenersi a degli schemi o motivare le sue politiche individuali. Se adempie alla perfezione alle direttive gli danno una pacca sulla spalla (e ci vogliono TANTE pacche sulla spalla per avere un aumento di carriera, almeno dove lavoro io... è più una questione di valutazione complessiva delle capacità della persona non di 'hai fatto budget ti promuovo'). Se non adempie ai budget ma la filiale va comunque bene idem.
Vi renderete conto che la differenza di INTERESSE PERSONALE tra un bancario che cerca di 'fare il budget' (ovvero seguire i consigli di pianificazione dell'azienda) dove tra l'altro non è assolutamente sollevato dall'obbligo di rispettare l'adeguatezza per il cliente e di rispondere alle esigenze ed ai desideri della clientela, ed un '''professionista''' che subito dopo che vi ha fatto sottoscrivere 100000 euro di fondi si vede accreditare 3000 euro di provvigioni sul suo conto personale è ABISSALE.
Poi è normale che se esce un prodotto discreto dopo tanto tempo di prodotti pessimi ed ha un mese di collocazione, il 'capo' fa una lista di una serie di clienti a cui potrebbe interessare e da il compito perentorio agli impiegati di prenderci un appuntamento e parlargliene, e poi a fine giornata (come tutti i capi) magari chiede 'tu oggi che hai fatto?'. Del resto nelle aziende si lavora in maniera strutturata, non si cerca solo di vendere e fatturare per comprarsi la villa.

Forse è per questo che io come dipendente bancario vado a lavorare la mattina presto con la mia utilitaria, e tanti promotori finanziari che ho conosciuto più giovani di me si svegliano a metà mattina ed hanno un'auto di lusso in garage.

Forse è per questo che la banca per cui lavoro ha filiali che stanno lì da un secolo, mentre tanti ''liberi professionisti'' ogni tanto scappano, cambiano, si riciclano, cambiano numero di cellulare, vengono cacciati dall'albo, svaniscono nel nulla, passano a lavorare con altri istituti etc...
22 novembre 2010 20:40 - adrianus
Se i clienti iniziassero ad aspettare tanti bancari, o ancor più i loro direttori, fuori col bastone vedresti caro tassofisso quante cose cambierebbero

adrianus
22 novembre 2010 18:41 - andrea1438
E' stato scritto"ignoranza del 70% degliitaliani a leggere e scrivere"
Un popolo di analfabeti nel senso letterale della parola? Oppure mantenuti nell'ignorarza? In primis dai vari propositori di prodotti finanziari?
Interessano gli investimenti del grosso capitale, dei 4 baiocchi del misero mortale non interessa nulla a nessuno
andrea
22 novembre 2010 14:28 - Giacomo Saver
Don Abbondio diceva: "il coraggio uno non se lo può dare". Così credo che anche la voglia di imparare e di smettere di cadere nei tranelli finanziari non possa essere inculcata ai clienti. Devono essere loro, in primis, a volersi interessare di economia e di finanza. Credo che il contributo del dottor Pedone in questo senso sia fondamentale, grazie alla sua non comune capacità di comunicare concetti difficili con parole semplici.
Un caro saluto
Giacomo Saver, il bancario pentito
http://www.segretibancari.com
22 novembre 2010 13:26 - tassofisso
anche tacciare la stragrande maggioranza dei bancari di essere "senza scrupoli" è sintomo di grande ignoranza, pressapochismo e qualunquismo...

il bancario è un lavoratore dipendente che alla fine del mese percepisce sempre quello stipendio a prescindere dal budget raggiunto o meno...

potrà avere il capo area che gli telefona tutte le settimane per sapere quanto ha venduto, ma questo non significa nulla...

personalmente, non amo tirare sòle ai clienti, anche perchè quando esco dall'ufficio non voglio trovarmi nessun cliente che mi aspetta col bastone in mano pronto a spaccarmi la testa per vendicarsi di un bidone, bidone appunto che a me personalmente non mi porta nulla in più in busta paga, quindi per quale motivo dovrei fregarlo?

fregare un cliente lo fai 1 volta, dopo però lo hai perso, invece la banca il suo guadagno più grande ce l'ha nel fidelizzarlo, il cliente, mantenendolo nel tempo e questo può avvenire SOLO in presenza di una consulenza seria e corretta...

piuttosto, dubiterei molto di più di questi "liberi professionisti", dato che questi sì che sono soggetti che, per loro natura, guadagnano SOLO se "portano a casa" mentre invece se non vendono, non guadagnano nulla... direi che la consulenza che possono fornire è molto più interessata (questa sì) alle loro tasche PERSONALI rispetto a quella di un dipendente che, ripeto, a prescindere da ciò che vende o non vende, alla fine del mese sempre quelli porta a casa...

meditate gente, non fatevi fregare da questi GURU, da questi SANTONI, la sfera di cristallo non ce l'ha nessuno e se qualcuno di questi fenomeni vi vuol far credere di sapere tutto sul mercato, come mai non se ne sta a casa sua al pc a farsi ricco lui per primo? è così generoso che vuol farvi diventare ricchi a voi? ma pensa un pò culo che avete avuto a incontrarlo, eh?

e cmq è giusto leggere i documenti, perchè molti non li vogliono leggere, poi appena capita la pugnetta tutti a impugnare contratti e contro-contratti per verificare se c'è la firma e la contro-firma, tutti pronti a far causa...

ma va va va...
20 novembre 2010 20:48 - claudio7037
Io credo non sia solo superficialità ed atteggiamento fatalista (comunque molto diffuso), ma dipenda soprattutto dall'ignoranza della popolazione italiana, come rivelato ancora recentemente da Tullio De Mauro circa il 70% degli italiani hanno difficoltà a leggere e scrivere e soprattutto a capire, ecco il motivo per cui rifiutano di leggere anche i contratti più semplici e chiari e sembrano fidarsi dei bancari e promotori finanziari ...
19 novembre 2010 18:15 - Gattaga81
L'obbligazione si chiama correttamente Casaforte ...con una s...la Cassaforte e' un'altra cosa....
19 novembre 2010 10:20 - pavela
Sono pienamente d'accordo sul fatto che gli investitori devono fare uno sforzo per acquisire maggior consapevolezza, ma non sono per niente d'accordo che si continui a generalizzare dicendo che i bancari e i promotori sono privi di scrupoli e fanno il loro lavoro solo per il proprio tornaconto economico imbrogliando i clienti!!! io sono promotore finanziario da 5 anni dopo aver passato 28 anni in una banca come dipendente. Dedico tanto tempo ai miei clienti per condividere con loro le scelte di investimento più corrette per il loro profilo di rischio e per le loro esigenze, ancor di più con i clienti più giovani, generalmente mancanti di una minina conoscenza di strumenti finanziari.
17 novembre 2010 19:09 - lucillafiaccola1796
ah ah ah casaforte del MPS [mo' prendo scemi] hanno dimenticato una $... cas$aforte la loro...
e ti fottono la password e tutti i risparmiucci tua aum aum !
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