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4 gennaio 2011 21:08 - lucki
Come tutte le gestioni immobiliari euroforte re è
tarato su durate medio/lunghe e la garanzia sul capitale,scatta mantenendo la posizione fino alla fine.
Durata e diversificazione di portafoglio debbono perciò essere condizioni di base prima di sottoscriverlo.
Quello di vendere il risultato passato è un vizio duro a morire ovunque all'INA,in banca,dal promotore.
4 gennaio 2011 15:30 - laura.serata
QUANTA GENTE IGNARONTE AL MONDO...NON SANNO NIENTE DI ASSICURAZIONI E SI PERMETTONO DI DARE DEI LADRI A NOI CONSULENTI INA ASSITALIA..

E' OVVIO CHE SE UNO RITIRA I SOLDI PRIMA DELLA SCADENZA CONTRATTUALE LA COMPAGNIA NON GLI RIDA' TUTTI I SOLDI VERSATI,NESSUNA ASSICURAZIONE LO FA',PERCHE' SI VIENE MENO A UN "CONTRATTO" CHE SI E' FIRMATO..LA COMPAGNIA INVESTE UN CAPITALE INIZIALE NOTEVOLE X IL CLIENTE,OVVIO CHE CHI X UNA RAGIONE O CHI PER UN ALTRA RITIRA I SOLDI PRIMA DEL TEMPO STABILITO LI VA A PERDERE IN PARTE,XCHè ENTRA IN PENALIZZAZIONI DOVUTE AL FATTO CHE NON SI è PORTATO A TERMINE UN CONTRATTO DOVE TRALALTRO LA COMPAGNIA ASSICURA IMMEDIATAMENTE UN CAPITALE DI TASCA PROPRIA!

SI,SI ANDATE A LAMENTARVI DALL'AVVOCATO,NON POTETE AVERE RAGIONE,è UNA CAUSA PERSA..PER LA LEGGE AVETE TORTO MARCIO!CHISSA' QUANDO LO CAPIRETE CHE è IL VOSTRO AVVOCATO CHE MANGIA SU DI VOI!!

NELLA VITA è NORMALE RISCONTRARE DIFFICOLTA' E AVERE BISOGNO DI SOLDI,MA QUESTO ACCADE ANCHE SE NON SI HA UN PIANO DI RISPARMIO,QUINDI CHE SENSO HA PRENDERE I SOLDI DA UN FONDO DESTINATO X LA PROPRIA PENSIONE INVECE DI ARRANGIARSI COME FANNO TUTTI NELLA VITA X TROVARE UNA SOLUZIONE ALTERNATIVA E TROVARE I SOLDI DA UN ALTRA PARTE CHE NON SIA IL PROPRIO PIANO DI RISPARMIO.

ALLORA COSA L'AVETE FATTO A FARE UN PIANO DI RISPARMIO??
23 settembre 2010 2:07 - walterinho
COSA NON LEGGO...!!!!!
CHI DICE UNA COSA CHI UN 'ALTRA....
Allora, premetto che lavoro per la compagnia in questione INA ASSITALIA S.P.A., non voglio entrare in merito a come sia meglio investire i propri risparmi o se il prodotto A migliore di B.ma da professionista quando leggo certe cose tecniche mezze sapute buttate li senza senso lo ritengo piu grace del probabile consulente che investe male.
EUROFORTE RE è una delle tante gestioni dove il cliente investe usufruendo di diversi prodotti.
"chi" parla di "patrimonio protetto" parla di un prodotto a premio unico con delle caratteristiche.
chi parla di prodotto che è costituito da una parte a premi unici ricorrenti insieme ad una a premi unici annui è un altro prodotto!!!! come ESSERE IN TARIFFA 03URR O 03URC O ALTRI ANCORA che ognuno caratteristiche diverse.
chi come qualcuno che entra nel discordso dicendo che NON è VERO CHE "Il riscatto è penalizzato per diversi anni(non per un anno)e il caricamento non mi sembra affatto esiguo." NON CONOSCE NE' IL PRODOTTO NE' LE MODALITA DI INVESTIMENTO E MI AUGURO NON LAVORI PER INA.
NON SONO entrato nel dettaglio tecnico in nessun caso perchè potrei scrivere ore ma in breve e semplicemente:
alcuni prodotti mi fanno uscire dopo 12mesi SENZA NESSUN COSTO DI ENTRATA E NESSUN COSTO DI USCITA APPOGGIATI SU EUROFORTE RE come dice lunapat
se uso patrimonio protetto questo svincolo non è possibile invece.
quindi SMETTIAMOLA DI ESSERE NOI I PRIMI IGORANTI PRIMA DI INFAMARE UNA COMPAGNIA CHE HA INVENTATO LE ASSICURAZIONI IN ITALIA DAL 1912, E RINGRAZIO LE MIGLIAIA DI CLIENTI CHE ANCORA OGGI FANNI SI CHE SIA IL PRIMO GRUPPO ITALIANO.
NOI RUBIAMO? VA BENE, PENSATELA COSI, MA IO MI SENTO DERUBATO DA TUTTE LE COMPAGNIE ALLORA, DAI PRODOTTI BANCARI ANCHE, DAI BOT CHE EMETTE LO STATO CHE MI FANNO ACQUISTATE I TITOLI DI DEBITO DELLO STATO STESSO PER UN 0,57% DI RENDIMENTO?
LE PENSIONI DELL'INA SONO DEI FURTI? E I SOLDI CHE IO VERSO ALL'INPS OGNI ANNO E CHE FRA 35 ANNI NON SO COSA MI DARANNO E SE NE VEDRO' NE PARLIAMO? ALMENO INA QUALCOSA SONO SICURO CHE MI RIDA'! TUTTI RUBANO QUINDI, MA QUESTI SOLDI ALLORA DOVE LI METTIAMO? NON SIAMO DI PARTE SIGNORI. PER CORTESIA!!!!!!
18 luglio 2010 21:29 - frankbaresi72
Non prendiamo in giro la gente che vuole risparmiare e si trova il più delle volte a rimetterci. Polizze vincolate a tot anni, poi le esigenze cambiano e se si ha bisogno di soldi, sono più quelli che si lasciano che quelli che si prendono.
Secondo: è vizio di molti promotori ritornare dal cliente dopo tot anni per proporre di congelare la vecchia polizza con una nuova. Risultato: ingrassa l'agente e l'agenzia e ci rimette il risparmiatore, per via dei nuovi costi di apertura gestione e via dicendo del contratto.
Terzo: buoni prodotti? Sì ci possono essere anche raramente buoni prodotti, ma i costi di gestione? Fino anche all'11 per cento sugli incassi!!! MA FATEMI IL PIACERE...
8 luglio 2010 9:05 - MIRKOCANCEDDA
salve le polizze ina non sono un otimo investimento,specie se uno è costretto come il sottoscritto a recedere prima il contratto,tramite raccomandata a/r datata 1 febbraio 2010 ho spedito la documentazione per la cessazione del contratto...e nonostante numerosi solleciti ancora non ricevo un euro dei miei soldi, il quale ora mi trovano costretto a fargli causa pure per danni,quei soldi( i miei soldi non loro) mi servivano x riprendermi una macchina,e senza quelli sono stato costretto ad abbandonare un lavoro....
e da quello che sento le truffe da parte di questa compagnia sono all'ordine del giorno
26 aprile 2010 22:43 - lunapat
Buongiorno a tutti e soprattutto ringrazio coloro ci lasciano questo spazio web per poter confrontarci. Ho letto con interesse i nuovi commenti e con maggior interesse i commenti negativi per quanto concerne la compagnia per cui lavoro per tanti anni. Purtroppo come spesso accade, la classica mela marcia che si trova i tutti i settori lavorativi, causa una sorta di pandemia non ai colleghi della mela marcia ma ai malcapitati con la quale hanno a che fare. La pandemia dell'avversione verso tutta una determinata categoria lavorativa. In questo caso specifico verso l'assicuratore di una determinata compagnia. Lo sfogo di Nikka che ben comprendo, ma che non accetto dal punto di vista civico quando scrive " tutti i suoi agenti possono SCOPPIARE!!"Ebbene, io posso anche scoppiare per la carità, ma che c'entro con quanto le è successo? :-)) Magari nikka fa la casalinga o chissà quale lavoro, e lo farà sicuramente bene, ma qualche sua collega lo fa male, e allora deve scoppiare anche Nikka perchè una sua collega si comporta male? :-)) Non ha senso. La generalizzazione non ha mai avuto un senso ma molti hanno sfruttato tale concetto per giustificare le malefatte subite.
Torno all'argomento principale precisando che il commento di Nikka non ha nulla a che fare con il prodotto EUROFORTE RE del quale ho discusso in precedenza.
Questo prodotto è sicuramente uno strumento valido per investire i propri risparmi senza il rischio di perdere il capitale.
Ma consiglio prima di affidare i propri risparmi, prima di stipulare qualunque contratto che sia assicurativo o altro, di informarsi, di pretendere sempre la nota informativa, di pretendere sempre la massima chiarezza. Nessun venditore, e come tale io stessa mi considero, punta la pistola alla tempia del cliente al fine di portare la vendita a buon fine. Se non siete convinti, fatevi lasciare la documentazione e leggetela attentamente.
E vi prego, non cadiamo nella GENERALIZZAZIONE.

Un abbraccio a tutti.

Pat.
22 aprile 2010 12:15 - nikka70
salve, sono completamente d'accordo con chi scrive di rivolgersi a consulenti esterni e sono d'accordo che chi viene a proporre prodotti finanziari di compagnie assicurative, ed io ho avuto un brutta esperienza proprio con INA, sono poco informati, non hanno interesse a proporre prodotti a lungo termine perchè spesso e volentieri cambiano compagnia.
Ho stipulato una polizza pensionistica appunto con l'INA e mi sono trovata a doverla riscattare dopo 7 anni, il "venditore" di turno si era dimenticato che dalle prime rate versate sarebbe stato subito scalato il guadagno della compagnia, mi sono ritrovata, dopo 7 anni, ad averci rimesso il 25% del CAPITALE versato. Mio marito invece, alla scadenza della sua polizza pensionistica, ha riavuto esattamente il capitale versato................il consulente che ci aveva venduto il prodotto? Aveva cambiato compagnia assicurativa e si è giustificato dicendo che non era al corrente di questi "inconvenienti".............per me l'Ina e tutti i suoi agenti possono SCOPPIARE!!
17 aprile 2010 18:13 - marco6789
Sono contento che i pluriennali collaboratori INA constatino che il problema della serietà professionale di alcuni agenti esista. Esiste tale quale esiste il problema della serietà delle compagnie assicurative che adottano metodi di reclutamento del personale con contratti di lavori capestro mettendo difronte al potenziale cliente ragazzi poco più che ventenni spesso affiancati da "tutor" che sanno anch'essi, nella migliore delle ipotesi,solo la lezione imparata a memoria. Il cliente si accorge di tutto ciò e a rimetterci non è solo la faccia di colui che intavola le trattative ma anche l'intero brand. E' curioso come alcune società si scavino la fossa da sole...
17 aprile 2010 12:47 - marcoaragno
credo che nella risposta del dott. piergiovanni ci sia un conflitto d'interessi abbastanza evidente in quanto dicendo:
"Siccome come lei dice la somma da investire è ingente le consigliamo di rivolgersi ad un esperto indipendente qualificato che saprà consigliarla al meglio in base al vostro profilo di rischio e ai vostri obiettivi, piuttosto che acquistare prodotti preconfezionati dalle compagnie assicurative che hanno il solo scopo di arricchire chi li vende"

non fa altro che tirare acqua al proprio mulino in quanto è lui stesso un non meglio identificato "consulente finanziario indipendente" ed evidentemente preferisce che ci si rivolga a lui piuttosto che ad assicuratori competenti.
10 marzo 2010 15:59 - lunapat
Buongiorno a tutti i lettori.
Premetto che il mio tempo a disposizione nel trattare argomenti sui forum è davvero poco, ma in questo caso specifico non ho potuto fare a meno di esimermi a intervenire dopo quanto letto dal Sig. Matteo.
Lavoro presso Ina Assitalia da 20 anni e chiaramente conosco molto bene il prodotto Euroforte RE tramite il quale tutti i clienti da me gestiti che hanno stipulato un contratto con tale gestione si ritengono piu' che soddisfatti dai risultati raggiunti. Dall'intervento del Sig. Matteo pare che emerga una sorta di conflitto di interessi o comunque sembrerebbe che voglia sminuire il prodotto a tutti i costi, dichiarando delle inesattezze di rilevante importanza.
Chi stipula il contratto Euroforte RE, tramite versamento annuo + *premio unico *(investimento in unica soluzione), sul premio unico non paga commissioni di ingresso e nemmeno d'uscita (vincolo un anno) sino alla cifra di euro 50.000,00. I caricamenti (costi) vengono prelevati sul premio annuo (vedere cond. di polizza su sito ufficiale della Compagnia).
Sulla parte a premio unico viene trattenuta una percentuale di interessi. Ad esempio nel 2008 la gestione ha raggiunto un rendimento del 6,45% e la compagnia ha riconosciuto ai clienti il 4,91% netto (esclusa ritenuta d'imposta del 12,50%). Per essere chiari e trasparenti.
E' ulteriormente chiaro che il rendimento non è assicurato e pertanto variabile, però il capitale è garantito. Al fine di dissipare ogni dubbio, è sufficiente che leggiate le condizioni contrattuali di questo prodotto che potete trovare sul sito dell'Ina Assitalia dove tutto è scritto nero su bianco.
Aggiungo inoltre che il primo switch è gratuito. E cioè, nel caso in cui il rendimento di questa gestione nel corso degli anni diminuisse e di conseguenza fosse meno interessante, il cliente ha facoltà di spostare il danaro gratuitamente nella gestione Euroforte con rendimento minimo garantito 2%.

Concludo dicendo che, i prodotti delle principali compagnie sul mercato, in linea di massima sono quasi tutti buoni, l'importante è essere messi al corrente di ciò che si sta stipulando. Il problema non è il prodotto ma il consulente, il venditore, il produttore, il sub agente, l'agente generale, ecc... di turno che vi propone il prodotto. Purtroppo non tutte le persone appartenenti a tale categoria lavorativa, lavorano onestamente.


Cordialmente.

Patrizia C.
5 gennaio 2010 17:29 - Catullo61
La gestione separata Euroforte Re non garantisce una rendita.
Il 2% garantito fa riferimento alla rivalutazione annua sul capitale assicurato solo alla scadenza contrattuale.
Teoricamente il sottoscrittore potrebbe non vedere nessuna cedola fino a scadenza così come potrebbe vedere il proprio capitale diminuire nel corso del contratto.
Il rendimento citato è relativo al 2008, non al 2009 e negli ultimi 3 anni è signicativamente sceso(in media 1,5 punti ogni anno); impossibile dire cosa farà qest'anno.
Il riscatto è penalizzato per diversi anni(non per un anno)e il caricamento non mi sembra affatto esiguo.
Parlando di cifre importanti si trovano sul mercato gestione molto più generose, senza caricamenti e costi impliciti più bassi.
12 ottobre 2009 16:30 - frank_AF
Salve. Mi sento in dovere di commentare la risposta, dato che, è da un pò che collaboro con INA Assitalia. Patrimonio Protetto è un buon prodotto perchè, soprattutto nell'attuale situazione di turbolenza dei mercati, offre 2 garanzie importantissime: il capitale, e una rendita annua. Il rendimento prospettato è di sicuro molto ottimistico, in ogni caso, il rendimento della gestione EuroForte Re è stato sempre superiore al rendimento trattenuto, di conseguenza, al cliente è stata sempre pagata la cedola. Inoltre, la provvigione corrisposta all'agente su tale tipo di prodotto è davvero irrisoria, quindi, l'agente non ha nessuna convenienza ad offrire questo tipo di prodotto piuttosto che un'altro. In più, lei dice di affidarsi ad un consulente indipendente, quali garanzie "reali e contrattuali" è in grado di offrire costui??? Semplicemente nessuna. Può costruire il miglior portafoglio del mondo, ma, contrattualmente, non potrà garantire nulla. Mi creda, per chi non vuole avere alcun tipo di preoccupazioni, e non vuole fibrillare davanti al saliscendi dei mercati, questo tipo di prodotto è un'ottima soluzione, soprattutto, in un'ottica di risparmio. Un saluto. Francesco
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