Egregi signori, scusate il disturbo, ma leggendo il sito mi sono a dir poco allarmata di quali siano i costi delle assicurazioni sulla vita e vorrei avere un consiglio. Mi spiego meglio: nel 1994 mia suocera ha stipulato a nome di mio marito (lui risulta contraente e beneficiario) un'assicurazione sulla vita della durata di 20 anni(alleanza assicurazioni). Noi, ignari di molte cose, nel 1999 abbiamo chiesto un prestito sulla stessa (5.000.000) che non ci e' stato chiesto di restituire perche' "non necessario", sebbene sulla polizza ci sia attualmente la dicitura "gravata da prestito". Ora io mi chiedevo che cosa sia meglio fare. Noi pensavamo di tenerla come un investimento, come se fosse un conto bancario, guardando quanto ci costa pero' mi chiedo se e' il caso di continuare a finanziare un ente che non ha certamente bisogno di soldi o se ci conviene ritirare quanto ci spetta e basta. Inoltre, quanto ci posso rimettere disdicendo la polizza? Devo chiedere a loro? Non per dire, ma mi sento leggermente presa in giro, mai una volta che mi diano una risposta che mi convenga. A chi mi posso rivolgere per una aiuto concreto?
Grazie 1000

Risposta:
Comprendiamo il suo disappunto.
Un'assicurazione sulla vita non puo' neppure lontanamente essere paragonata ad una specie di investimento "come se fosse un conto bancario".
Purtroppo agli assicuratori conviene non far comprendere il reale funzionamento delle assicurazioni perche' e' molto piu' semplice venderle "come se fosse un conto bancario" che non far comprendere l'importanza del servizio di assicurazione in quanto tale.
Il risultato e' quello che lei sta vivendo in questo momento: si sente truffata, ed ha perfettamente ragione.
Veniamo alle sue domande. Cosa puo' fare adesso?
In realta' puo' fare tre cose: - continuare tutto come prima - smettere di pagare - chiudere il contratto chiedendo indietro i soldi.
In ogni caso, i soldi che ha fin qui pagato restano all'assicurazione.
Non può sperare in nessun caso di riavere i tutti i soldi che ha pagato.
Ad oggi, lei ha presso l'Alleanza Assicurazioni un capitale pari a quello che ha versato, meno tutti i costi, piu' il rendimento (netto) del fondo assicurativo.
Se intende chiedere questi soldi indietro prima della scadenza del contratto assicurativo, dovra' pagare una notevole penale (bisogna leggere il contratto specifico per sapere quanto esattamente e', ad ogni modo sono cifre intorno al 2/5% per ogni anno che manca alla scadeza).
Se smette semplicemente di pagare non ha nessuna penalizzazione.
Naturalmente le eventuali coperture (ad esempio in caso di morte) non sono piu' attive. Il vantaggio di questa soluzione e che non continua a pagare spese sui versamenti successivi sebbene, come dicevamo, quello che e' stato pagato e' stato pagato.
Continuare a pagare, se lei non e' interessata alla rendita, e' la soluzione peggiore.
Speriamo di averle dato "un aiuto concreto". Se ci fornisce la documentazione relativa al suo contratto (con le note informative) potremo essere ancora piu' precisi.