E' possibile chiedere alla Direzione della Banca Comm Industria una compensazione e considerarli responsabili del danno per un acquisto del 16 sett 02 per euro 25.000, del titolo 36614 EUR CIRIO H.6, 25%- 04 (in aggiunta ad altri euro 40.000 acquisto del 05.02.02) senza che l'addetto ne mi mostrasse l'opuscolo illustrativo ma in particolare mi indicasse "IL RISCHIO", ne' fosse al corrente di una situazione disastrosa della CIRIO FINANCE.
Ho presso di loro un deposito titoli con una discreta cifra investita fra obbl e azioni.
Ringrazio per l'informazione.
Sergio

Risposta:
La sconcertante gravita' della tempistica e' inferiore solo all'incompetenza dimostrata dall'addetto della banca.
Purtroppo, formalmente, la banca si e' "limitata" ad eseguire un suo ordine di acquisto. Per l'acquisto di obbligazioni sul mercato secondario non c'e' nessun obbligo di mostrare prospetti informativi (diversamente dai primi collocamenti). In teoria, gli intermediari finanziari non potrebbero fare operazioni contrarie al profilo di rischio del cliente. Per aggirare questa normativa, all'apertura del rapporto fanno firmare un foglio nel quale il cliente dichiara (naturalmente in modo inconsapevole, ma una volta firmato, non si puo' dimostrare) di non voler dare informazioni circa il proprio profilo di rischio. Questo autorizza automaticamente la banca a fare qualsiasi tipo di operazioni finanziarie, anche la piu' rischiosa.
In questo caso, a meno che la banca non abbia commesso qualche errore materiale (tipo non far firmare alcuni fogli, come talvolta capita) non crediamo che possano esserci gli estremi per adire a vie legali con la banca. Naturalmente una richiesta di compensazione per via amichevole la puo' sempre fare.
Non dimentichiamoci, poi, che il caso Cirio non è ancora chiuso e quindi non e' quantificabile il danno.
Visto che presso la stessa banca ha un deposito titoli piuttosto consistente, verifichi di non avere una eccessiva concentrazione di rischi.
Legga l'articolo sui rischi finanziari e se ha dei dubbi ci faccia delle domande specifiche circa i rischi ai quali puo' ancora porre rimedio.