Ho l'impressione di essere caduto in una trappola rivolgendomi ad una fantomatica Agitalia in data 16/02/2015. In possesso di un libretto di risparmio della mia povera Mamma, rinvenuto in casa di mia sorella, letto un articolo di Repubblica in cui si dava ampia pubblicità di un caso analogo, ho creduto che rivolgendomi ad una associazione, potessi ricavarne un beneficio. Dopo aver fatto un vaglia di 110,00 euro, ad una certa ORECCHINI ANNA (Via Carlo Dossi, 15 - 00137 Roma) ho atteso invano un seppur minimo riscontro, più volte sollecitato via e-mail ([email protected]).Poichè non ricevo nessuna comunicazione ai miei solleciti, Vi prego volermi dare notizie, se in vostro possesso, sull'attendibilità di questa associazione.
Sante, da Roma

Risposta:
E' incappato in una "associazione" di cui ci siamo spesso occupati, e sempre in termini molto negativi.
Può inviare ad Agitalia, o meglio ancora all'avvocato, una raccomandata ar oppure pec (la trova sull'albo) con cui chiede informazioni sul suo caso ed anche il rimborso di quanto pagato nel caso in cui non abbia ancora mosso un dito (il che sarebbe meglio, dato che le cause che queste persone si inventano sono quasi sempre perse in partenza).
Può anche presentare un esposto all'Ordine degli Avvocati di appartenenza e valutare la presentazione di una denuncia per truffa.