Ho acquistato in contanti nel 1985 un bivani al mare ma su cui gravava una quota di mutuo, quindi, l’ipoteca che il costruttore-venditore si impegnava a cancellare. Cancellazione mai avvenuta da parte dello stesso nel frattempo dichiarato fallito. Nel1999, onde evitare la sua vendita all’asta, l’ho dovuto ripagare alla banca che si dichiarava, quindi, disposta a dare l’assenso alla cancellazione dell’ipoteca. Ma dopo tanti sforzi (: telefonate, raccomandate…) non sono riuscito mai ad ottenerlo. Mi volete gentilmente aiutare consigliandomi come costringere la banca a darmi questa benedetta dichiarazione di assenso. Ringraziandovi anticipatamente di tutto cuore vi porgo i miei sentiti auguri di buone feste.
Vito, da Bari
Risposta:Presenti reclamo e poi potrà rivolgersi all'arbitro bancario finanziario:
http://sosonline.aduc.it/scheda/arbitro+bancario+finanziario_16598.php