Sono un correntista del Banco Popolare, che è una delle banche che ha deciso di rivalersi appunto sui propri clienti per rientrare delle spese relative al fondo salvabanche: 25 euro che dovrebbero essere addebitati all'inizio di gennaio '17. La comunicazione relativa mi era giunta verso fine settembre; ma non ci avevo fatto caso più di tanto, insieme alle varie informazioni bancarie di routine che mi giungono regolarmente. Solo recentemente ho fatto mente locale, avendo anche sentito la notizia da altre fonti.
Dato che desidero oppormi a questo prelievo forzoso, quali possibilità ho (a parte cambiare banca, passo estremo che non vorrei fare; anche perché purtroppo credo sia tardi per "recedere" da questo cambio di condizioni del c/c, seppure non ancora applicato)?
Marco, da Albano Sant'alessandro

Risposta:
Non si tratta di un prelievo forzoso, ma di un aumento di costi che deve essere preavvertito e motivato
http://investire.aduc.it/articolo/aumenti+spese+bancarie+finanziare+salvataggi+sono_24875.php
Può cambiare banca, ma può anche rinegoziare le condizioni con lo stesso istituto.