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Aumento spese bancarie: come difendersi?
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Lettera 
18 febbraio 2017 0:00
 
ho ricevuto oggi una proposta di modifica unilaterale dalla deutsche bank con possibilità di recesso entro il 30/06/2017 data dell'addebito di € 24,32 sul mio conto corrente giustificato come contribuzione obbligatoria al Fondo di Risoluzione Unico; la condizione come maggiorazione "una tantum" è con dicitura SPESE ANNUE PER CONTEGGIO INTERESSI E COMPETENZE con decorrenza 30/06/2017. Visto che il mio conto corrente è spese zero interessi zero non trovo giusto e reputo un furto quanto stanno chiedendo. Per comodità uno tiene un conto corrente per avere le bollette addebitate ad esempio, quindi anche il diritto di recesso che loro mettono come opzione mi sembra solo un'espediente quasi uno specchietto per allodole... Vorrei sapere se posso in qualche modo contestare quanto mi viene chiesto. Vi ringrazio per un Vostro sollecito riscontro.
Giancarlo, da Cagliari (CA)

Risposta:
Si può contestare solo se non adeguatamente motivato
http://investire.aduc.it/articolo/aumenti+spese+bancarie+finanziare+salvataggi+sono_24875.php
In questo caso, come in tutti gli altri casi in banca e non solo, l'arma migliore è comunque quella del libero mercato, come scriviamo nell'articolo.
Molto più concretamente, invitiamo i clienti a valutare la validità del rapporto con la banca nel suo complesso e, se del caso, rivolgersi altrove. Ci sono tante banche, specie on line, con costi assenti o molto limitati. Se il trasferimento di utenze ecc. pare complicato, ricordiamo che esiste l'apposito servizio di cambio conto tramite la nuova banca dove ci si reca. Altro aspetto di cui molti dimenticano l'esistenza: in banca è possibile negoziare le condizioni.
 
 
 
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