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Bolli su conto e buoni postali
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Lettera 
19 febbraio 2013 0:00
 
Ho un conto corrente postale - banco posta - con una giacenza media inferiore ai 5000€ mensili, inoltre ho dei buoni fruttiferi non cartacei emessi prima e dopo il 2009,- con scadenze diverse, 18 mesi, ordinari, etc -, per un totale complessivo intorno ai 90 mila euro. come calcolo l'imposta di bollo?
Antonio, da San Giorgio A Cremano (NA)

Risposta:
Il conto corrente è esente fin quando la giacenza media non supera i cinquemila euro. I buoni postali dematerializzati scontano l'imposta dello 0,1% per il 2012 e dello 0,15% dal 2013 in avanti. Il bollo sui buoni postali si applica per ogni anno di possesso. Si prende in considerazione il valore nominale del buono e non anche gli interessi. L'imposta viene determinata al 31 dicembre di ogni anno, sebbene il prelievo avvenga al momento del rimborso, e si prende in considerazione l'intero ammontare detenuto in buoni eccezion fatta per quelli cartacei sottoscritti fino al 2008. L'imposta dovuta viene accantonata per ciascun anno. Al momento della scadenza di ciascun titolo e della annotazione del relativo importo sul libretto o sul conto corrente postale, l'imposta di bollo viene proporzionalmente applicata per ciascuno di essi e detratta dall'importo rimborsato. Esiste una soglia di esenzione dall'imposta nel caso in cui il valore complessivo di rimborso dei buoni posseduti non superi i cinquemila euro.
 
 
 
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