testata ADUC
Contestazioni tra eredi su buoni e libretti postali
Scarica e stampa il PDF
Lettera 
10 giugno 2017 0:00
 
Nel 2010 e morto mio suocero, dopo la morte non siamo stati informati di niente di quello che mio suocero possedeva. Ci siamo rivolti alle Poste per conoscere la posizione di mio suocero, siamo riusciti a sapere quasi tutto ma non tutto, tra cui dei libretti contestati, con alcuni figli, che ci risulta che sono stati incassati da una figlia nel 2014. Visto che il libretto era cointestato, non poteva ritirare tutto. Si può fare una raccomandata alla Signora che ha riscosso, domandando di dividere con gli altri fratelli? E' ancora valida la raccomandata dopo tanto tempo?

Risposta:
Occorre verificare i fatti e la documentazione, per ora possiamo dire:
- Le Poste hanno il dovere di rendicontare all'erede tutto, e non "quasi tutto".
- Non è detto che le Poste fossero formalmente a conoscenza del decesso, al momento dei prelievi.
- Non è detto ci fossero attivi solo presso le Poste.
- L'erede ha diritto di reclamare la propria quota.
E'ancora in tempo perché tutte queste azioni si prescrivono dopo dieci anni.
Per approfondimenti ed assistenza può contattare la sede di Roma.
 
 
 
ADUC - Associazione Utenti e Consumatori APS