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Disavventura con Fxgm
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Lettera 
11 settembre 2015 0:00
 
Ho avuto la colpa di farmi convincere da operatori di Fxgm di operare tramite un loro broker nel mercato Forex (scambi di valuta). Il risultato in meno di un mese oltre 1500 euro bruciati. Non recrimino su questi denari in quanto ero consapevole del rischio che correvo, anche se ci sarebbe molto da dire sulle modalità di investimento (effetto leva elevatissimo ed ordini a ripetizione ecc.). Ora il mio account sul sito è azzerato, pertanto io ho chiesto via e-mail, in quanto telefonicamente non si può comunicare, il privilegio di contattare i clienti con tale modalità spetta solo a loro,di cancellare il mio account. A distanza di vari giorni questo non è ancora avvenuto.
Vorrei sapere da Voi,se avete avuto altri soci con questo problema, come devo comportarmi perchè ciò si verifichi.In verità devo dire che ho ricevuto dal broker che mi segue due o tre telefonate, alle quali per impegni vari non ho potuto rispondere, l'avrei fatto comunque mal volentieri anche sulla paura di quello che potrebbe chiedermi(ovviamente altri soldi). Non voglio esprimere altri pareri su questa società, ma è sufficiente andare su internet e leggere una miriade di giudizi ovviamente tutti negativi.A chi volesse investire su questo tipo di mercato, per certi versi coinvolgente, sarebbe il caso di farsi una formazione e poi andare alla ricerca di una società di brokeraggio più seria, forse qualcuna esiste.
Vittorio, da Spongano (LE)

Risposta:
La storia che ci racconta è comune ai clienti di tanti intermediari, più o meno autorizzati in Italia (ci sono anche casi di broker senza autorizzazione in alcun paese al mondo). Negli ultimi anni è esplosa la moda del Forex, ma il discorso si applica, addirittura in peggio, anche alle opzioni binarie e ad altri derivati.
Si ricevono telefonate da parte di call center che spingono ad aprire il conto anche con solo 100-200 euro, magari si guadagna pure qualcosa (specie quando è la controparte a decidere che il cliente deve guadagnare...) e si incrementa il deposito. A quel punto spesso e volentieri si perde, o magari non si riesce a prelevare.
Anche il ruolo di coloro i quali seguono i clienti come assistenti personali sconfina spesso e volentieri nella gestione, servizio per svolgere il quale anche gli intermediari autorizzati spesso non lo sono.
L'unico modo per dialogare direttamente senza affidarsi ai commerciali è quello di inviare una raccomandata o una pec alla sede centrale o alla succursale.
 
 
 
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