testata ADUC
Dopo il caso Cirio, quali sono i rischi delle obbligazioni Parmalat?
Scarica e stampa il PDF
Lettera 
26 novembre 2002 0:00
 
Quali sono le attuali condizioni di rischio delle obbligazioni Parmalat (scadenza 06) dopo la vicenda Cirio?

Risposta:
Bella domanda! Bisognerebbe capire cosa intende per "attuali" condizione di rischio.
Investire in un singolo titolo, in ogni condizione di mercato, e' sempre un rischio specifico che si inserisce nel portafoglio finanziario. Come abbiamo ripetuto piu' volte nei nostri articoli (veda l'articolo sul rischio finanziario: clicca qui) e' insensato per un comune risparmiatore esporre il proprio portafoglio finanziario ad una concentrazione di rischio specifico.
Piu' il suo portafoglio e' concentrato su questo titolo e piu' lei e' esposto ad un rischio che, mediamente, non viene remunerato dal mercato.
Ci ha chiesto delle condizioni "attuali" di rischio dopo il caso Cirio. Probabilmente intende chiedere che probabilita' ci sono che la Parmalat ripeta la vicenda Cirio. Ci sono alcune sostanziali differenze fra le due obbligazioni. In primo luogo la Parmalat e' certificata da S&P's con un rating BBB- (un rating piuttosto basso ma non a livello di junk-bond "obbligazioni spazzatura", come poteva essere la Cirio). Una seconda differenza piuttosto importante e' l'importo dei titoli in circolazione. L'obbligazione Parmalat 2006 e' stata emessa per un ammontare di 500 milioni. Non e' tantissimo ma abbastanza sufficiente per generare scambi.
L'azienda presenta condizioni di maggiore stabilita' finanziaria rispetto alla Cirio sebbene non possiamo affermare certamente che si tratti di un titolo sicuro.
Il rischio di default dell'azienda, al momento in cui scriviamo, e' piuttosto modesto per non dire trascurabile. Il rischio legato alle oscillazioni del prezzo, invece, e' molto alto. Il caso Cirio ha creato una condizione per la quale nessuno vuole piu' tenere in portafoglio titoli obbligazionari aziendali. Questo deprime fortemente il prezzo. L'obbligazione in questione, ad esempio, venerdi' veniva scambiata sotto il valore nominale a 95.9. Avendo un rendimento effettivo circa doppio rispetto ai titoli di stato. Cio' significa che il mercato percepisce un rischio finanziario circa doppio rispetto a quello di un comune BTP.
Ricapitolando, l'obbligazione di cui ci ha chiesto informazioni e' un titolo rischioso. Il rischio principale e' specifico e si tratta di un tipo che non deve essere presente nei portafogli di comuni risparmiatori perche' se ne puo' tranquillamente fare a meno senza penalizzare il rendimento medio atteso del portafoglio.
Per decidere se e' il caso di vendere o meno, e' necessario analizzare il complesso del suo portafoglio finanziario e della sua situazione patrimoniale. Analizzare il complesso della sua situazione patrimoniale permette di capire qual'e' la sua capacita' di tolleranza ai rischi finanziari mentre analizzare il suo portafoglio finanziario permette di capire qual'e' il grado di rischio finanziario che sta sopportando. Ad esempio: un conto e' che questo titolo sia la quasi totalita' delle obbligazioni che ha in portafoglio, un altro conto e' che questo titolo rappresenti una fetta trascurabile del complesso delle sue disponibilita'. Nel primo caso, forse, non e' tollerabile esporsi ad un rischio tanto alto e puo' essere preso in considerazione il fatto di subire una perdita, ma evitare rischi peggiori. Nel secondo caso e' piu' saggio attendere che il clima cambi sulle obbligazioni corporate e disfarsi del rischio specifico in momenti migliori.
Speriamo di aver risposto esaurientemente alla sua domanda (per quello che si puo' fare ragionando per linee generali), qualora avesse bisogno di ulteriori approfondimenti siamo a sua disposizione.
 
 
 
ADUC - Associazione Utenti e Consumatori APS