Vorrei comprare una casa e accendere un mutuo. Oggi il consulente mi ha bocciato la pratica del mutuo perché sono iscritto al crif come cattivo pagatore. Al di la che non ho mai pagato una rata di finanziamento in ritardo, riflettendoci su, probabilmente la segnalazione sarà stata fatta da deutesche bank, istituto erogante del mio fido bancoposta al quale tempo fa versavo lo stipendio sul cc bancoposta appunto. Da qualche anno per ragioni di coerenza personali, non ho più versato lo stipendio ma ho continuato ad utilizzare il fido bancoposta erogato da deutesche bank. Il fido bancoposta non è gratuito, ossia nel tempo ho sempre versato interessi debitori e commissione di 5euro trimestrali. La mia domanda è può deutsche bank o bancoposta iscrivermi al crif in questo caso ? Se si, può fare la segnalazione al crif senza darmi alcun preavviso ? Sul contratto di fido ho dato il consenso al trattamento dei miei dati, se con una comunicazione scritta nego questo consenso, la deutesche bank o bancoposta sono obbligate a cancellare la segnalazione al crif o agli altri istituti di rischio ? Il problema è grave in quanto il consulente al quale ho chiesto il mutuo mi aveva dato esito positivo in un primo momento e al riguardo avevo versato la caparra al venditore della casa, in sostanza per lo screzio da parte di bancoposta, in quanto ho tolto il versamento del mio stipendio, può danneggiarmi in questa maniera ? Come posso fare a fare cancellare la segnalazione negativa agli istituti di rischio ? Chiedo gentilmente il vostro parere e felice di essere un vostro futuro socio sostenitore. Grazie anticipatamente
Stefano, da Palermo (PA)

Risposta:
Per prima cosa deve verificare la presenza di dati presso Crif
http://www.crif.it/Consumatori/Accedi-ai-tuoi-dati/Pages/Accedi-ai-tuoi-dati-registrati-banca-dati-CRIF.aspx
Una volta appurata la presenza di dati negativi, deve rivolgersi al soggetto che l'ha iscritta (presumibilmente Deutsche Bank) per contestarla e farla rimuovere (oltre Crif esistono altre società, quindi devono eventualmente rimuoverle anche altrove). Se è rimasto nei limiti del fido, infatti, non può essere iscritto. Inoltre, avrebbe dovuto assere avvisato. Revocare l'autorizzazione al trattamento dei dati personali non serve, invece.
Reputiamo sia accaduto che lo spostamento dell'accredito dello stipendio abbia fatto decadere il fido, ma di ciò andava avvisato e quindi vale il ragionamento già fatto.