Nei primi giorni di gennaio ho cercato di prelevare da uno sportello ATM Cariparma la somma di 20 euro (preciso che il mio bancomat è della Allianz Bank e non pago commissioni su qualsiasi sportello).
Al momento dell'erogazione dopo il consueto rumore del conteggio di banconote, lo sportello non si apriva e lasciava intravedere uno spigolo della banconota da 20 euro che non si riusciva a prendere. Nell'immediatezza fuoriusciva una cliente alla quale chiedevo di chiamare il direttore. Nel frattempo la banconota veniva risucchiata dallo sportello e fuoriusciva la scritta "Tempo scaduto- Operazione conclusa". Con calma usciva un impiegato che dopo aver verificato esternamente la macchina, controllava sul computer e mi riferiva che l'operazione era andata a buon fine. Alle mie rimostranze, questi mi diceva di aspettare la chiusura contabile che sarebbe avvenuta la sera. Lasciavo reclamo scritto dell'accaduto con richiesta di rimborso di 20 euro alla Cariparma. Analogamente inoltravo reclamo alla mia banca. Solo oggi la mia banca mi riferiva che dalla quadratura eseguita lo stesso giorno dalla filiale Cariparma non sono emerse eccedenze e che quindi nulla mi è dovuto. Ritengo l'accaduto un grande sopruso. Sembra che quanto denunciato sia falso. Meno male che si parla di 20 euro e se fossero stati 250 ai danni di un pensionato??? Perché non hanno visionato la telecamera? E se i soldi sono stati erogati all'avventore successivo? Perché non hanno chiamato anche me per la quadratura? Se non si fidano della mia denuncia perché dovrei fidarmi io dei loro conti?
Leonardo, da Roma (RM)

Risposta:
Se la contabilità di fine giornata non ha segnalato anomalie, vi è ben poco da fare. L'Arbitro Bancario respinge i ricorsi dei clienti in questi casi.