Sono un libero professionista di 38 anni che, dopo una vita di lavoro, ha affidato i suoi risparmi alla banca Fideuram chiedendo di gestirli come un "fondo pensione", senza rischi.
Alla mia richiesta di investire in BTP mi hanno proposto l'investimento in obbligazioni CIRIO (8.000 euro, per me MOLTI soldi!).
Ora mi trovo nella situazione che conoscete. Ho inviato una raccomandata alla banca e per conoscenza alla Consob (che allego) chiedendo di restituirmi i soldi, a ad oggi mi hanno risposto che hanno preso nota della mia richiesta ma di rimborso non se ne parla.
Sono disperato perche' ho necessita' di recuperare il denaro per curare mio figlio nato con una grave sindrome ed invalido al 100%. Come posso fare?
Ringrazio Anticipatamente
Spett. BANCA FIDEURAM PIAZZALE DOUHET 31 00143 ROMA; C.A. ASSITENZA CLIENTI p.c.
SIG.A / SIG.B PRESSO BANCA FIDEURAM C.SO GALILEO FERRARIS 70 10129 TORINO p.c.
CONSOB via G. B. Martini, 3 00198 ROMA RACCOMANDATA A. R.
Torino, Li 06/12/2002
Oggetto: RICHIESTA DI RESTITUZIONE CAPITALI INVESTITI
Con la presente io sottoscritto, ... TITOLARE DEL CONTO Fideuram n. XXXXXXXX deposito n. xxxxxxxxx CU gestito finanziariamente dal promoter A, richiede alla Vs. Banca di annullare immediatamente lo storno del capitale da me percepito al termine dell'investimento in fondi obbligazionari come da report che segue:
04/11/2002, 05/11/2002 7.995, 06+Euro, TITOLI RIMBORSATI: RIMBORSO CIRIO FIN. LUX 7,5%02 NOMINALE 8.000, 000 EURO DEPOSITO xxxxxxx PREZZO 100,000 CTV 7.995, 06 EURO RIT.FISC. 12, 500% SCARTO EMIS. 3,40 = EURO 3,40 CONTROVALORE EURO 7.995, 06 SPESE 1,54 EURO 05/11/2002, 05/11/2002 7.995, 06-Euro, TITOLI RIMBORSATI: RIMBORSO CIRIO FIN. LUX 7,5%02 NOMINALE 8.000,000 EURO DEPOSITO PREZZO 100,000 CTV 7.995,06 EURO RIT. FISC. 12,500% SCARTO EMIS. 3,40 = EURO 3,40 CONTROVALORE EURO 7.995,06 SPESE 7.995,06 EURO
Vi ricordo che come da accordi con il promoter Sig. A mi sono raccomandato in fase di apertura del rapporto con Voi di NON EFFETTUARE ALCUN INVESTIMENTO A RISCHIO totale o parziale di capitale, in quanto esso rappresenta per me l'unica forma di previdenza sociale o "fondo pensione" essendo io un libero professionista. Ho ricevuto dal promoter totali rassicurazioni a tale riguardo.
Ritengo quindi che la mia buona fede nell'accettare le proposte del promoter sia stata tradita, e non ritengo di doverne pagare le conseguenze in solido.
Richiedo pertanto alla Vs. Banca di comunicarmi entro 10gg dal ricevimento della presente le intenzioni riguardo l'annullamento dello storno dal mio conto corrente, in difetto adiro' a vie legali anche tramite le associazioni di tutela e difesa del consumatore.
Distinti Saluti.

Risposta:
il punto principale e' che nel rapporto tra banca e cliente fanno fede i fogli firmati poiche' tutte le operazioni devono essere fatte a mezzo ordine scritto.
A tutela dei risparmiatori la legge prescrive che l'intermediario finanziario abbia l'obbligo di informarsi circa la propensione al rischio del cliente e che tale informazione sia documentata per iscritto.
Nel suo caso lei dovrebbe avere un foglio firmato nel quale dichiara la sua propensione al rischio oppure la sua volonta' di non dichiarare tale informazioni.
Nella maggior parte dei casi, purtroppo, gli operatori bancari ed i promotori finanziari fanno firmare (all'insaputa del cliente ) un foglio nel quale il cliente dichiara di non voler fornire informazioni circa il proprio profilo di rischio.
In questo modo - formalmente -, se il cliente, ad esempio da' disposizioni di acquistare obbligazioni Cirio (anche se in realta' il consiglio e' venuto dal promotore finanziario, ai fini legali l'ordine e' scaturito dal cliente) la banca non puo' verificare se tale ordine e' coerente con il profilo di rischio e la responsabilita' ricade integralmente sul cliente.
La prima cosa che le consigliamo di fare e' quella di verificare cosa ha dichiarato in questo foglio che la legge prescrive debba essere firmato all'inizio dell'apertura del rapporto.