Buongiorno, vi scrivo per avere la conferma di essere stato bellamente turlupinato, visti i risultati del prodotto da me acquistato. Il prodotto si chiamava "BLUE PROFITS PHARMA 12 ( I ) 36 H" di SAN PAOLO VITA SPA regolato dalle condizioni contrattuali di cui al modello 185246 06/1999. Il contratto con decorrenza ore 24 del 05.07.1999 durata 8 anni e' scaduto il 05.07.2007. Si trattava di un versamento in unica soluzione di 5125 euro di cui 125 euro per imposte, che mi avrebbero garantito un piccolo rendimento tale da compensare la non redditivita' del conto a zero spese (e senza interessi) di cui in quel periodo ero titolare. Non sono in possesso della documentazione relativa al prodotto (ritengo non mi sia mai stata fornita, anche se sul contratto nella postilla relativa ho apposto la firma) ma conservo agli atti un elenco delle aziende farmaceutiche in cui il prodotto investiva (non capisco veramente nulla di finanza, ma non si e' mai sentito parlare di industrie farmaceutiche fallite o che non producano utili), dove erano indicati indici di ROE ( acronimo di qualcosa che non conosco) molto rassicuranti che andavano da un piu' basso 16,5% (media del ROE negli ultimi 5 anni) di NOVARTIS AG -RES SHS ad un 61,7 % (previsto per il 1999) di ELI LILLY & CO. Nel tempo ricevo diverse comunicazioni, ma nell'agosto 2006 nella lettera dall'oggetto "Lettera informativa sull'andamento annuale del contratto Blue Profits Pharmadodici" mi si comunicava che " in questi primi sette anni . le quotazioni hanno dato luogo ad una variazione media aritmetica del paniere stesso pari a - 4,21% " ma venivo subito dopo rassicurato dal fatto che "la particolare struttura del prodotto da me sottoscritto dava la possibilita' di non tenere conto dell'andamento negativo della media aritmetica per la determinazione del risultato". Per concludere, ad alcuni giorni dalla scadenza del contratto mi veniva richiesta la restituzione della copia cliente del contratto stesso al fine di poter adempiere alla liquidazione di quanto dovutomi (?) e sul c/c mi sono ritrovato un bonifico di 5000 euro. Mi sorgono dei dubbi, ma subito penso che sia la restituzione del capitale e che successivamente verranno liquidati quei pochi interessi che il prodotto nonostante la performance negativa ha realizzato. Non ricevendo nessuna comunicazione scritta mi faccio coraggio e chiedo spiegazioni allo sportello della banca e ogni mio dubbio viene dipanato: l'investimento non ha prodotto nulla tranne l'avermi fatto registrare un saldo negativo di 125 euro. Grazie della risposta, e che anche questa mia possa servire d'aiuto ad altri.
Lorenzo, da Como

Risposta:
E' incappato nel peggior caso possibile, e nemmeno raro, di investimento in strumenti strutturati: clicca qui In otto anni non ha guadagnato niente, anzi ci ha pure rimesso l'imposta sul premio delle assicurazioni che all'epoca ancora esisteva. Rendimento zero, anzi negativo, a scadenza. In termini finanziari ha perso davvero tanti soldi sotto forma di mancato rendimento continuato per ben otto anni di fila. In piu', e' rimasto incastrato in un prodotto il cui disinvestimento anticipato sarebbe stato molto oneroso. Se anche avesse guadagnato, avrebbe comunque incamerato molto poco rispetto al rendimento del sottostante per via del malefico meccanismo della "media periodiche delle rilevazioni". Molto difficile, se non impossibile, rivalersi sulla banca, ancora di piu' perche' le polizze assicurative non erano considerate strumenti finanziari come adesso e quindi la loro vendita poteva benissimo essere fatta in maniera "allegra". Non che oggi ci sia molta differenza, ma almeno in determinati casi e' possibile muovere contestazioni.
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Ha risposto Giuseppe D'Orta.
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