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Polizza vita: a scadenza nemmeno il capitale versato
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Lettera 
5 maggio 2017 0:00
 
In data 25/08/1997 ho stipulato una assicurazione vita con la compagnia La Previdente Vita SpA. Linea VitaIntera: Assicurazione a vita intera a capitale rivalutabile ed a premio annuo temporaneo costante (Tariffa 162C – VITA INTERA A PREMI COST.TEMP. AD ALTA RIVAL. MIN. GAR. 3%). Data di scadenza del pagamento premi: 25/08/2017.
Pagamento del premio: in 240 rate mensili anticipate a partire dal 25/08/1997.
Quest’anno, essendo prossimi alla scadenza dei premi, ho chiesto al mio agente assicurativo una stima del capitale rimborsato alla scadenza.
Totale premi pagati dal 25/08/1997 al 25/01/2017: 14.501,72 €
Con mia estrema sorpresa ho appreso che il valore di riscatto ammonta a € 13.939,71 (al lordo di eventuali oneri fiscali).
Praticamente, oltre a non riscuotere nulla di più di quello che ho pagato, non riscuoto nemmeno l’importo dei premi pagati in questi 20 anni.
Mia sorella ha stipulato nella stessa data lo stesso tipo di assicurazione con la sola differenza che il pagamento del premio era in rate semestrali. Nel suo caso il valore di riscatto è maggiore al totale dei premi pagati.
Ho chiesto spiegazioni al mio agente in merito a questa differenza di trattamento e mi è stato detto che il pagamento del premio in rate mensili ha costi di gestione maggiori e quindi questo incide sul valore di riscatto (cioè un totale costi tale da far si che il valore di riscatto sia di ammontare inferiore al totale dei premi pagati).
Vorrei sapere se quanto mi è stato detto è reale, se il pagamento in rate mensili può incidere così negativamente sul valore di riscatto e, nel caso, se c’è qualcosa che posso fare per far valere i miei diritti.
Paola, da San Martino Siccomario (pv)

Risposta:
Vanno verificate le condizioni contrattuali, comunque la risposta è più che verosimile. Le polizze vendute negli anni '80, '90 e '00 sono zeppe di costi del genere, con commissioni di frazionamento del premio anche del 5%.
La vera perdita del cliente è il mancato rendimento, dove è andata in fumo una somma che è meglio nemmeno calcolare per non rischiare pericolosi sbalzi di pressione!
 
 
 
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