Sono interessato a fare una analisi comparativa tra i vari prodotti previdenziali, che rispettano le direttive del dlgs 47/2000 (in sostanza i FIP), presenti sul mercato.
Inoltre sono interessato in modo particolare a sapere se un dipendente nel settore metalmeccanico (come il sottoscritto ) puo' dedurre l'importo risparmiato in un FIP tenendo presente che ne' io ne' la mia azienda hanno aderito a forme di previdenza complementare (dlgs 124/1993).
Grazie

Risposta:
Gentile Signore,
fare un'analisi comparativa dei FIP, essendo decine in circolazione, e' un lavoro molto complesso. E' una cosa molto interessante ed e' possibile che la faremo in futuro e la pubblicheremo sul sito.
Le cose piu' importanti che deve guardare analizzando una proposta in tal senso sono:
- I costi di ingresso, sia dei primi versamenti (che di solito sono molto piu' alti perche' vanno piu' cospicuamente a remunerare la persona che le propone l'investimento)
- I costi di gestione del fondo (li guardi tutti, nel caso, ad esempio, che sia di un fondo che investe in fondi ci sono anche i costi dei fondi sottostanti, in questo ultimo caso, inoltre, ci sono anche degli svantaggi fiscali legati al fatto che i fondi sottostanti non godono dell'aliquota fiscale agevolata dell'%11 sui rendimenti).
- Se le tabelle di conversione in rendita sono fisse e scritte nel contratto o se sono modificabili.

Questi sono i punti piu' importanti. Se ha una o piu' proposte specifiche può inviarci il prospetto informativo (con il nome preciso e' possibile prenderlo dal sito Internet, possiamo anche farlo noi per lei se ci fornisce questo nome preciso) e le faremo notare gli aspetti piu' importanti del contratto.

Per quanto riguarda la sua domanda, un lavoratore dipendente puo' dedurre l'importo versato in un FIP ma l'importo dipende dal suo trattamento fine rapporto. Normalmente non e' molto. Le ricordo inoltre che se ha persone a carico (come la moglie) puo' sottoscriverlo la persona a carico e dedurlo dai suoi redditi.