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Titolare conto corrente impossibilitato a recarsi in filiale
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Lettera 
7 aprile 2017 0:00
 
Abbiamo chiesto la portabilità del c/c di mio suocero dalla CARIFI alla CARISMI dove mio suocero è cointestatario. Nel c/c ci sono poche decine di euro e per chiuderlo la CARIFI pretendeva la presenza di mio suocero (unico intestatario) anche se mia moglie che è delegata dal padre. Quindi abbiamo pensato alla trasportabilità del conto che sembrava la via più facile. Attraverso la CARISMI abbiamo inviato la richiesta ma alla Firenze ci dicono che il conto non può essere chiuso senza la presenza di mio suocero. Devo specificare che mio suocero, novantaquattrenne ed invalido adesso si trova in una RSA e non è facilmente trasportabile. Come possiamo far valere il nostro diritto?

Risposta:
Il delegato (con delega bancaria) non può chiudere il conto. Temiamo che non ci sia altra via che quella di una procura notarile. Provi a sentire se, dato che in conto c'è così poco, accettano una procura su semplice scrittura privata (ne dubitiamo).
Potreste quindi valutare altre vie rispetto alla portabilità.
 
 
 
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