Nonostante le aspettative del popolo, il corpo legislativo
attuale si compone di personaggi di lungo corso che hanno
tutto l'interesse a perpetuare l'attuale sistema di favori e
intrallazzi, se non peggiorarlo. Bisogna cambiare
radicalmente e mettere in sella giovani puliti e idealisti.
13 maggio 2011 18:50 - JOKER
Ritornando all'oggetto del topic, vediamo come fanno le
banche ad evadere le tasse con appositi prodotti di tasso
strutturati: 3-4 MLD di Euro per 6-7 anni!!!
http://www.youtube.com/watch?v=i-WosfxZEd8&feature=related
Che fanno la Guardia di Finanza ed i Legislatori?
Sono inoltre andato a farmi un giretto nell'area finanziaria
di questo portale...ed ho visto il "capitano"
all'opera...
Forse però, la sua modesta preparazione, non è sufficiente
ad analizzare situazioni un po' più importanti di una
polizza unit linked...complice anche una limitante benda
sull'occhio...
Questo è sostanzialmente il motivo per cui, non essendo
molto ferrato in materia, ha saggiamente scelto di astenersi
da ulteriori interventi fuori luogo.
In ogni caso, avrei gradito un professionale confronto con
l'attivatore del thread o con qualcuno che ha competenza in
ambito fiscale e finanziario a livelli alti.
13 maggio 2011 12:51 - JOKER
Capitan Harlock
poiché hai concluso scrivendo che è il tuo ultimo post nei
miei confronti, potrebbe esserlo anche per me.
Spero che non crederai veramente alle fregnacce che hai
scritto in modo affannosamente e sinteticamente calibrato
per tentare di mascherare la sostanziale verità...
Se poi mi fai quella domanda finale, comprendo che sto
parlando con un perfetto incompetente.
Salutami Goldrake, Mazinga Z e GIG Robot d'Acciaio
13 maggio 2011 10:39 - captainharlock
@joker
ti rispondo qui visto che è l’argomento di questo
forum
a) la suddivisione ed indipendenza tra Banca Centrale e
Tesoro è un elemento imprescindibile in qualsiasi
democrazia. Che sia formale o solo di facciata è marginale
(come ad esempio in Russia o Cina), ma uno stato democratico
deve avere questa distinzione
b) le Banche Centrali non “prestano” la moneta stampata
agli stati in cambio di un interesse, ma bensì comprano
questi titoli (quando vogliono aumentare la moneta in
circolazione) o li vendono (quando vogliono sterilizzarla),
c) questo è lo stesso che fa qualunque investitore che
compra titoli di stato: la differenza è che se lo faccio io
non creo moneta aggiuntiva nel sistema, ma la
ridistribuisco;
d) ne segue che non “pretendono” in garanzia titoli di
stato (vedi sopra)
Quindi secondo te la soluzione sarebbe per il Tesoro di
emettere direttamente moneta, così da non pagare gli
interessi sul debito, o meglio ancora non emettere debito
per niente??? Hai idea di cosa vuol dire questo o lo hai
letto su Topolino?
E quale sarebbe il legame tra lo stato che emette moneta
direttamente e la riduzione delle tasse?
Infine, la tua soluzione quel sarebbe, un ritorno al gold
standard?
Comunque, questo è il mio ultimo post nei tuoi confronti:
se vuoi rimanere fedele alle tue teorie dei complotti tra
banchieri e politici, fai pure, è un tuo problema. Ma prima
di sparare fregnacce a caso, studia ed informati.
12 maggio 2011 22:56 - JOKER
Mica vero...magari potrei sorprenderti.
Tra l'altro ho letto qualcosa che hai scritto nel thread del
sito delle consulenze finanziarie...e non sono le solite 2
righettine...
Come mai, invece, quando replichi a me adotti sempre la
tecnica dello scontrosetto?
Comunque fai come credi.
12 maggio 2011 20:34 - francescodeleo
@JOKER
Volevo scrivere qualcosina al riguardo, ma mi rendo conto
che non servirebbe a nulla. Sei troppo arrogante e
intollerante.
12 maggio 2011 16:42 - JOKER
francè-giusè, non disturbarti...
Mi aspettavo che il sig. Primo Mastrantonio intervenisse per
parlare dei motivi reali della tassazione anziché buttare
giù un pensierino con qualche numero e percentuale...
Ha scelto di lasciar perdere, va bene così...
Però non posso fare a meno di ricordare che alcune sue
uscite sono davvero infelici (mi ricordo quelle della
vitamina c e degli integratori).
Ragion per cui lascio momentaneamente perdere anch'io...se
non c'è serietà e professionalità in determinati
confronti che meritano, tanto vale...
12 maggio 2011 16:28 - francescodeleo
@JOKER
Suppongo che tu sia ritornato in te.
_______________
Comunque ora non posso più postare causa impegni, lo
rifarò appena potrò.
12 maggio 2011 16:23 - JOKER
Non ho ben capito chi ha vinto :-(
Ma sì, ricominciamo un'altra partita...
Mi rimetto in topic e quindi riferisco che:
a) Le tasse diminueranno sensibilmente appena lo Stato
comincerà ad emettere autonomamente la moneta che serve,
senza andarla a chiedere in prestito alle banche
centrali.
b) Le banche centrali stampano moneta al costo della carta e
dell'inchiostro (circa 0,30 € per banconota) e la prestano
agli stati al valore facciale o legale riportato sulla
banconota stessa, chiedendo in cambio un interesse (diciamo
del 3%).
c) A fronte di ciò, pretendono come garanzia Titoli di
Stato e Buoni del Tesoro. Lo Stato in sostanza indebita di
riflesso tutti i suoi cittadini per dei pezzi di carta
colorata!!!
d) Facciamo 2 rapidi conti prendendo come esempio una
banconota da 100 €...
e) L'anomalia è che a parte il 3% di interessi, il resto
del margine (margine da Signoraggio) non viene iscritto nei
bilanci come utile ma come passività...e questo crea
incredibilmente il debito pubblico a costringe noi cittadini
a pagare le tasse.
f) Le banche centrali indebitano i vari stati e, solo in
italia ottengono utili da Signoraggio di circa 700 MLD di
Euro all'anno...utili sui quali non pagano le tasse grazie
alle regole di comodo create dai politici per loro conto.
g) Un altra anomalia è la seguente:
Se l'emissione della moneta dipende dalle banche centrali,
come potrà lo Stato restituire il 3%?
Esempio:
1. Lo stato richiede in prestito € 1.000 e deve pagare un
interesse annuo del 3% ovvero € 1.030 totale...
2. SOLO le banche centrali, OGGI, sono autorizzare ad
emettere moneta...
3. Come farà lo Stato a trovare gli € 30 di interesse se
solo le banche centrali possono emettere moneta?
4. Sarà costretto a non pagarlo ed a rihiedere altro denaro
a debito per pagare il precedente debito...che a sua volta
genererà altro debito e così via...
h) In sostanza ogni banconota o denaro creato anche
elettronicamente, emesso dalle banche centrali, ho un debito
incorporato che si autorigenera in modo sistematico ed
esponenziale.
i) Questo è il motivo per cui saremo sempre costretti a
pagare le tasse, vedendo nel contempo diminuire sempre più
il nostro potere d'acquisto.
Benvenuti nel moderno sistema di schiavitù!
Tutti i nostri politici, DI QUALSIASI SCHIERAMENTO, sono in
accordo con i loro padroni (banchieri) per perpetrare questa
ignobile truffa a danno dell'intera collettività...ed
inscenano il classico teatrino di falso scontro politico per
fuorviarci.
Che il signor Primo Mastrantoni, venga qui, cortesemente, a
commentare questo post originato dal suo intervento, grazie.
12 maggio 2011 16:02 - francescodeleo
SCACCO MATTO!
12 maggio 2011 15:48 - JOKER
Ah ah ah ah ah...
Qua invece intervieni con gli argomenti di IVAN...
Che camaleonte che sei...
Fai parte anche tu dell'entourage dei manipolatori del
forum?
Ad ogni modo sei stato distratto...ti ho già scritto prima
che sono (o faccio la parte dell') intollerante con chi si
mette qui a giocare a scacchi...
Ad ogni modo, ribadisco che le tasse si potranno ridurre nel
momento in cui sarà lo Stato ad emettere moneta anzichè le
banche centrali...tanto per ritornare in tema col topic.
Gradisci qualche altro giochino caro francè?
12 maggio 2011 14:59 - francescodeleo
Devi sapere che negli scacchi la partita è tra i due
giocatori mentre il pubblico è uno spettatore assolutamente
passivo. Tu invece stai cercando il pubblico a cui mostrare
i tuoi tentativi di scacco, ma non ti rendi conto che
l'unica possibilità che ti rimane è di abbandonare la
partita. La strada per lo scacco matto è gia stata
intrapresa ed è ad un passo dal realizzarsi.
12 maggio 2011 14:54 - JOKER
A francè-giusè ... citami il commento...e magari anche il
thread ed il post...
Sono intollerante (anzi, faccio la parte dell'intollerante)
verso coloro che si confrontano come a voler giocare a
scacchi (anzi, verso coloro che fanno la parte di volersi
confrontare come a voler giocare a scacchi).
Che ne dici? :-)
12 maggio 2011 14:24 - francescodeleo
@JOKER
Detta così ti darebbero ragione, ma è semplicemente una
risposta ad un tuo commento che hai scritto da qualche altra
parte qui sul forum. Comunque sei abbastanza intollerante.
12 maggio 2011 10:57 - JOKER
A francè...io non so mica dove tu voglia andare a
parare...non lo capisco...
Se navighi su internet, ormai c'è un rapporto 10-20 a 1 tra
siti di controinformazione (ovvero coloro che rappresentano
tutte quelle informazioni che i grandi media si guardano
bene dal divulgare alle masse e con la giusta efficacia) e
quelli che tentano di screditarli ironizzando o minimizzando
sulle "teorie del complotto"...
D'altronde poco mi importa stare a questo tuo giochino di
botta e risposta o sterile puntualizzazione sulle parole (o
i vari significati) anziché sulla sostanza.
Probabilmente non hai nulla di meglio da fare e questo è il
tuo modo per tenerti impegnato o mostrare presenza sul
forum.
Sempre mini-post di poche righe...ed il tuo modo di scrivere
mi ricorda tantissimo un utente di nome Giuseppe...
Lo stai per caso emulando? O forse è lui che emula te?
12 maggio 2011 8:57 - francescodeleo
E poi sarei io colui che è contro per principio!
11 maggio 2011 21:20 - JOKER
E' il sito di controinformazione con un nutrito
archivio...
Tutte cose che sui giornali di ieri, oggi, domani non
troverai sicuramente...
11 maggio 2011 15:58 - francescodeleo
Da JOKER:
"Le tasse diminueranno sensibilmente appena lo Stato
comincerà ad emettere autonomamente la moneta che serve,
senza andarla a chiedere in prestito alle banche
centrali."
Teoricamente potrei anche essere d'accordo su questa frase,
ma non completamente.
11 maggio 2011 9:09 - francescodeleo
Mi devi scusare, non ho letto il giornale di ieri.
Ma mi sembra che tu non abbia citato la fonte della tua
notizia. Ti dispiacerebbe riportarla?
10 maggio 2011 9:31 - JOKER
Francescodeleo, sei poco documentato...
L'ultimo presidente degli USA che ha provato a rimettere la
sovranita monetaria in mano al popolo, come da diritto
costituzionale, ha firmato l'ordine esecutivo 11110...
Era J.F. Kennedy...
---
"Il 4 giugno 1963, venne fatto un piccolo tentativo per
togliere alla Federal Reserve Bank il suo potere di
affittare la moneta al governo facendosi pagare un
interesse. In quel giorno, il presidente John Fitzgerald
Kennedy firmò l'ordine esecutivo numero 11110 che
ripristinava al governo USA il potere di emettere moneta
senza passare attraverso la Federal Reserve. L'ordine di
Kennedy dava al Ministero del Tesoro il potere "di emettere
certificati sull'argento contro qualsiasi riserva d'argento,
argento o dollari d'argento normali che erano nel
Tesoro".
Questo voleva dire che per ogni oncia di argento nella
cassaforte del Tesoro, il governo poteva mettere in
circolazione nuova moneta. In tutto, Kennedy mise in
circolazione banconote per 4,3 miliardi di dollari. Le
conseguenze di questa legge furono enormi. Con un colpo di
penna, Kennedy stava per mettere fuori gioco la Federal
Reserve Bank di New York. Se fosse entrata in circolazione
una quantità sufficiente di questi certificati basati
sull'argento, questa avrebbe eliminato la domanda di
banconote della Federal Reserve.
Le banconote emesse da Kennedy nel 1963 contengono la
scritta "United States Note", invece dell'attuale "Federal
Reserve Note".
Questo sarebbe accaduto perché il certificati argentiferi
sono garantiti da argento mentre le banconote della Federal
Reserve non sono garantite da niente. L'ordine esecutivo
11110 avrebbe impedito al debito pubblico di raggiungere il
livello attuale, poiché avrebbe dato al Governo la
possibilità di ripagare il suo debito senza utilizzare la
Federal Reserve e senza essere gravato dall'interesse
richiesto per la creazione di nuova moneta. L'ordine
esecutivo 11110 dava agli USA la possibilità di crearsi la
propria moneta garantita da argento.
Dopo che Kennedy fu assassinato, dopo appena cinque mesi,
non vennero più emessi certificati garantiti da argento.
"Final Call" è a conoscenza del fatto che l'ordine
esecutivo non venne mai cancellato da nessun presidente
attraverso un altro ordine esecutivo, quindi è ancora
valido. Perché allora nessun presidente successivo l'ha mai
usato?
Virtualmente, tutti i seimila miliardi di dollari di debito
sono stati creati a partire dal 1963. Se un presidente
statunitense avesse utilizzato l'ordine esecutivo numero
11110, il debito non sarebbe assolutamente ai livelli
correnti. Forse l'assassinio di JFK fu un avvertimento ai
futuri presidenti che avessero pensato di estinguere il
debito eliminando il controllo che la Federal Reserve
esercita sull'emissione monetaria. Kennedy aveva sfidato il
governo monetario attaccando i due sistemi che sono sempre
stati usati per aumentare il debito: la guerra e la
creazione della moneta da parte di una banca centrale
privata. I suoi sforzi per far uscire dal Vietnam le truppe
americane entro il 1965 e l'Ordine Esecutivo 11110 avrebbero
seriamente sminuito i profitti ed il controllo esercitato
dal sistema bancario di New York."
---
Questo è il motivo per cui in USA "non hanno nemmeno preso
in considerazione questa ipotesi per la riduzione del loro
deficit".
SVEGLIATEVI!!!
Mi sembra che sono stato chiaro nel riportare come ogni
moneta emessa dalla banca centrale incorpora un debito che
si autorigenera perché non potrà mai essere ripagato.
A questo punto invito gli spiritosi a descrivere come si
può far regredire un debito che si genera ed espande
tramite il sistema monetario attuale.
Mi piacerebbe leggere un ragionamento logico ed intelligente
anziché le solite sterili contestazioni...
9 maggio 2011 19:28 - lucillafiaccola1796
grecia: dall'euro al dollaro adolfa moodys merDel dixit!
ma mi chiedo: anziché andare a lavorare per comprarsi la
"patata", non èm meno dispendioso coltivarsi la "patata"
sul balcone?
il caffé ad 1 euro ci fa male! mai p8ù al bar...ack si
andrà ed il sanguisuga chiuderà!
9 maggio 2011 19:17 - francescodeleo
Dubito fortemente che l'emissione di moneta sia la
soluzione. Anche tremonti ne ha fatto cenno un po' di tempo
fa, ma più che altro per parlare male dell'europa. Che si
tratti di una soluzione poco salutare si vede anche dal
fatto che gli usa non hanno nemmeno preso in considerazione
questa ipotesi per la riduzione del loro deficit. Sarebbe
troppo bello, stampiamo carta e paghiamo tutti i debitori.
Troppo bello!
9 maggio 2011 13:10 - JOKER
Le tasse diminueranno sensibilmente appena lo Stato
comincerà ad emettere autonomamente la moneta che serve,
senza andarla a chiedere in prestito alle banche
centrali.
Le banche centrali stampano moneta al costo della carta e
dell'inchiostro (circa 0,30 € per banconota) e la prestano
agli stati al valore facciale o legale riportato sulla
banconota stessa, chiedendo in cambio un interesse (diciamo
del 3%).
A fronte di ciò, pretendono come garanzia Titoli di Stato e
Buoni del Tesoro. Lo Stato in sostanza indebita di riflesso
tutti i suoi cittadini per dei pezzi di carta colorata!!!
Facciamo 2 rapidi conti prendendo come esempio una banconota
da 100 €...
L'anomalia è che a parte il 3% di interessi, il resto del
margine (margine da Signoraggio) non viene iscritto nei
bilanci come utile ma come passività...e questo crea
incredibilmente il debito pubblico a costringe noi cittadini
a pagare le tasse.
Le banche centrali indebitano i vari stati e, solo in italia
ottengono utili da Signoraggio di circa 700 MLD di Euro
all'anno...utili sui quali non pagano le tasse grazie alle
regole di comodo create dai politici per loro conto.
Un altra anomalia è la seguente:
Se l'emissione della moneta dipende dalle banche centrali,
come potrà lo Stato restituire il 3%?
Esempio:
1. Lo stato richiede in prestito € 1.000 e deve pagare un
interesse annuo del 3% ovvero € 1.030 totale...
2. SOLO le banche centrali, OGGI, sono autorizzare ad
emettere moneta...
3. Come farà lo Stato a trovare gli € 30 di interesse se
solo le banche centrali possono emettere moneta?
4. Sarà costretto a non pagarlo ed a rihiedere altro denaro
a debito per pagare il precedente debito...che a sua volta
genererà altro debito e così via...
In sostanza ogni banconota o denaro creato anche
elettronicamente, emesso dalle banche centrali, ho un debito
incorporato che si autorigenera in modo sistematico ed
esponenziale.
Questo è il motivo per cui saremo sempre costretti a pagare
le tasse, vedendo nel contempo diminuire sempre più il
nostro potere d'acquisto.
Benvenuti nel moderno sistema di schiavitù!
Tutti i nostri politici, DI QUALSIASI SCHIERAMENTO, sono in
accordo con i loro padroni (banchieri) per perpetrare questa
ignobile truffa a danno dell'intera collettività...ed
inscenano il classico teatrino di falso scontro politico per
fuorviarci.
Che il signor Primo Mastrantoni, venga qui, cortesemente, a
commentare questo post originato dal suo intervento, grazie.
6 aprile 2011 18:56 - lucillafiaccola1796
questi co n la costituzione ci si scquano i maroni! il
belgio non ha governo e sta beneissimo...licenziamoli... e
risparmiamo
abbiamo le teste non abbiamo bisongno di capò
certo loro hanno la forzanonna armata che cuce cuce cuce a
braccio maldestro alzato!
6 aprile 2011 9:07 - maria1157
E' SEMPLICISSIMO ELIMINARE TUTTO IL NERO E FAR PAGARE LE
TASSE A TUTTI:....
WWW.SCARICARETUTTOTUTTI.IT
lo dice la Costituzione Italiana ! ! ! ! !
Ma "LORO" sono i primi a portare capitali all'estero e a
fare tutto in nero............MAFIOSI ! ! ! !
5 aprile 2011 9:49 - francescodeleo
Berlusca, quando scese in campo, fece diverse promesse. Una
riguardava la riduzione delle tasse: più volte ha affermato
che lui ha ridotto le tasse, quindi promessa mantenuta. Con
un'altra si impegnò a rendere gli italiani ricchi, e anche
in questo caso il berlusca ha affermato che ora gli italiani
sono più ricchi, quindi promessa mantenuta. Ciò che dice
ora è che si può fare di meglio, quando non si sa.
Inoltre, voglio fare osservare che il duo berlusca-tremonti
non ha mai preso in considerazione l'ammontare spropositato
del debito pubblico: il primo dice che è una eredità del
passato, quasi a voler giustificare le proprie azioni non
solo politiche, l'altro dice che il suo obbiettivo è
mantenere in ordine i conti (a quali si riferisce?) e che
quindi non e tenuto ad adottare nessuna misura per la sua
riduzione. Il debito pubblico ci costa annualmente in
interessi non meno di 70 miliardi di euro (più di due, tre
finanziarie) che potrebbero essere destinati ad altro. Ci
avviciniamo ai venti anni di papato-berlusconiano ma la
situazione è sempre più critica. Per noi, abitanti del
nord o del sud!
E non credete che sarà una barzelletta far ripartire la
nostra economia. Gli effetti dei disastri sono immediati
mentre le ricostruzioni vogliono anni, se non decenni.
4 aprile 2011 20:00 - ennio4531
Quel simpaticone di Mastrantoni, che ricorda quello che gli
fa comodo .. per concludere : ho sempre ragione io..,
dimentica che nel 2001 ci fu l'attacco alle torri gemelle
con tutto lo sconquasso che ne segui e che nel 2008 iniziò
una , o forse la peggiore , crisi mondiale del dopoguerra
che ha messo a dura prova i bilanci pubblici di tutti i
paesi occidentali.
Certo, occorre ridurre la spesa pubblica, ma Mastrantoni si
guarda bene dal dirci dove taglierebbe quando è noto che la
spesa corrente e gli interessi sul debito assorbono gran
parte del bilancio statale.
Dica Mastrantoni dove operebbe le riduzioni della spesa
pubblica: cassa integrazione, licenziamenti nell'ambito
statale o blocco degli stipendi pubblici, aiuti alla
cultura, ecc. ecc.
Oppure pensa di cavarsela rispondendo: tagliamo i costi
della politica, cosa encomiabile ma che si ridurrebbe a
qualche decina di euro mensile per persona o citando
l'evasione fiscale come fanno i politici quando non sanno
che c... dire ?