Il canone RAI è un'imposta statale. Una delle centinaia che
andrebbero abolite da una maggioranza e un governo che si è
impegnato in questo senso.
ADUC tiene viva l'attenzione e la ringraziamo.
Questo governucolo la ignora, e ce ne dispiace.
17 giugno 2011 19:46 - lucillafiaccola1796
ma chi gli italiani? la rivoluzione? ma è francese e qui a
stento si conosce l'italiano!
a parte qualche parola americana magari borsistica di cui
nessuno sa il vero significato! tanto pe' parla'!
17 giugno 2011 11:30 - ennio4531
Abolizione canone RAI ?
Il flop dell'ADUC ... è da anni che ce lo promette e non lo
realizza ...
9 giugno 2011 10:08 - Gian76
Si vuole veramente combattere l'evasione fiscale? Ma basta
abolire il denaro contante! ma che ci vuole! Tutte le
operazioni con carta bancomat o di credito, (nell'ultimo
caso si aiuterebbero colore che non arrivano a metà mese!
pagherebbero quello dopo! facile, no?)così da avere una
tracciabilità totale!
Così basta con quei furboni che dopo il lavoro o al sabato
e domenica si ritagliano un secondo lavoro, in nero,
imbiancando, potando giardini etc... Basta con quei
pensionati aguzzini che vanno a vendere tonnellate di
verdura del loro orto, in nero, al mercato rionale.
...Naturalmente il mio era un'intento provocatorio... Con
questa situazione chi riesce, grazie all'iniziativa e alla
voglia di lavorare, a ritagliarsi qualcosina...fa bene!
Già perchè quando si parla di evasione fiscale, indovinate
chi si andrebbe a colpire? i miseserabili che tentano si
avanzare qualcosa! Notare che poi questi soldi uno non li va
a nascondere sotto una pietra...li usa...per pagare le tasse
quando gli studi di settore non sono congrui, (chissà chi
è quel genio che li ha inventati?) per viveri e comprare
qualsiasi genere o bene, gravato di tangente del 10 o
20%...pardon IVA,insomma questi soldi, beneinteso briciole(
ma queste briciole se le moltiplichiamo per diversi milioni
fanno delle pagnotte rispettabili...allora diventa lecito
affermare che la grande evasione la fa il ceto
medio-basso...) rispetto alla vera evasione, servono per
sopravvivere. Ma tanti si ostinano alle battaglie contro i
mulini a vento, be fatele davvero e fino in fondo, eliminate
tutte le libertà più elementari, coercizzate il
cittadino... e se non paga basta pignorare tutto,
facilissimo... Non si meraviglino i parrucconi a quali
cascherà il monocolo dallo stupore...se ci sarà una
rivoluzione
sul modello francese del 1789.
7 giugno 2011 20:14 - francescodeleo
La questione è anche un'altra: questo governo ha sempre
ritenuto che gli imprenditori prima o poi avrebbero capito
che dovevano ridurre l'evasione, cosa che non è mai
accaduta. Ora i conti dell'italia sono pessimi e siamo con
l'acqua alla gola. Non possiamo, nostro malgrado, nè
spendere nè tanto meno inventarci nuovi modi per aumentare
gli introiti. La lotta all'evasione non può avvenire in
maniera violenta poichè sto governo rischierebbe di perdere
ulteriori voti, oltre a magiori danni er la nostra economia
(ebbene sì, l'evasione fiscale e contributiva è in questo
momento l'unico modo che diversi imprenditori hanno per
restare ancora sul mercato). Dal lato della propaganda
l'unica strada è ancora e ancora promettere, promettere
tagli al fisco nell'avvenire, ministeri al nord. Gli
imprenditori non hanno bisogno di ulteriore burocrazia, il
ministro della semplificazione è della lega nord, la
battaglia della lega si è sempre basata sul motto "roma
ladrona" ma ora sono pronti a ricorrere al serbatoio della
pubblica amministrazione per acquisire ulteriori consensi,
con le maggiori spese che ciò comporta. Siamo decisamente
in una fase di stallo, da tutti i punti di vista. Ora si
sono leggermente rinvigoriti leggendo i dati sul pil e
sbraitando ancora una volta contro una parte della
popolazione italiana: devo dire, per dovere civico, che il
settentrione e soprattutto il nord-est è stata quella parte
dell'italia che ha subito la maggiore recessione in questi
ultimi anni e l'italia è rimasta a galla perchè le altre
regioni hanno perso poco e ora ovviamente non possono certo
recuperare ciò che non hanno mai perso! Prima di sbraitare,
pensate!
7 giugno 2011 17:51 - ennio4531
... dell'evasione fiscale si parla da quanto sono nato...
decine e decine di anni fa...
Rammmento solo alcuni episodi ...
Vi ricordate ( anni 70 ) quando si varò l'IVA e il
ministro Preti dichiarò che con l'obbligo degli allegatio
IVA l'evasione si sarebbe ridotta ala lumicino ?
Successivamente nel '85 , vi ricordate il ministro Vesentini
che introdusse l'obbligo dei registratori di cassa e
relativi registri quale arma micidiale per inchiodare i
commercianti e artigiani ?
Più tardi, vi ricordate l'obbligo delle bolle
accompagnatorie merci ( ... facevano concorrenza agli atti
notarili ) per sconfiggere l'evasione delle aziende il tutto
accompagnato da norme punitive draconiane ?
Tralascio di annoiarvi ricordando oramai che conti correnti,
carte di credito, catasto, utenze,acquisti superiori a 3000
euro ecc. ecc. sono a disposizione dell'ultimo finanziere
per combattere l'evasione e che il recupero dell'imposte
evase o non pagate ha assunto con Equitalia aspetti
rocamboleschi ...
Ecco... detto tutto questo ... Mastrantoni, dall'alto dei
suoi comunicati da Radio Londra, avrebbe qualcosa di
fattibile da suggerire e illuminarci ?
Perchè... questo Mastrantoni ... più di ricorrere ai
soliti argomenti da scappatoia ..... non fà...