E' vero: è proprio una tassa implicita, che si fonda su una
pretesa -la competenza di una Corte nazionale su una
questione sovranazionale- infondata in radice. Certo che,
parlando da un'angolatura meno nobilmente europea e più
egoisticamente italiana, se il nostro debito pubblico fosse
più "italianizzato" e la nostra spesa pubblica sotto
controllo, attenderemmo le notizie da Karlsruhe con un
sorriso non dico ironico, ma certamente più sereno.