cosa c'è di negativo semplificare i modelli bancari ?
24 gennaio 2016 14:39 - savpg8801
Behh... Paolo non hai tutti i torti. Ne ho accennato tempo
addietro, ma il Mifid era nato e voluto come al solito dai
pianificatori del carrozzone europa(iniziale minuscola),
[burocrati che hanno anche imposto l'altra-fra le tante
etichette- sovrumana e peggiore idiozia del Bail-in già
oggetto di critiche mie e altrui], per favorire gli
investitori e, nel contempo, assicurare le sedie ai
proponenti e alle banche stesse.
Pensa che nelle interviste subìte da parte un'assicurazione
(ma lo fanno tutte) circa un mio recente investimento in
polizza vita volevano sapere se il cliente(io) fosse un
terrorista ed altre stronzate simili. Pensiamo solo che le
menti che partoriscono tali cose sono in ultima analisi
messe su da noi popolo delegante e votante attraverso la
esaltante partecipazione politica. Ancora una volta la
"democrazia dei numerini" ìmpera.
In pratica ci stiamo menando sui coglioni.
23 gennaio 2016 18:34 - paolo7426
Vorrei sapere l'URL esatto in cui il Sole24ore raccoglie
firme per modificare il MIFID2.
Per me il MIFID e' una schifezza, e non serve a nulla, come
una bella serie di scandali ha dimostrato. Le informazioni
fornite al possibile acquirente non sono chiare ne'
sufficienti (a meno che tutti i clienti di BMPS, Banca
Etruria etc non siano analfabeti), ma la cosa assurda e
sbagliata e' che il possibile cliente deve fornire alla
banca un'enorme quantita' di informazioni (che lavoro fa,
come si' e' guadagnato il proprio denaro, come intende
spenderlo, ...), in base alla quale la banca stabilisce il
grado di competenza in materia finanziaria e il profilo di
rischio del possibile cliente seguemdo regole rigide e
assurde, e sulla base di questa classificazione consigliano
o sconsigliano o praticamente proibiscono certi tipi di
operazioni (acquistare titoli di Stato o azioni o altro). Io
ingenuamente pensavo che per valutare la competenza
finanziaria facessero una specie di esamino con domande del
tipo "le azioni danno cedole semestrali sempre uguali?".
Macche', sia per la competenza che per il profilo di rischio
guardano a quante volte e quali strumenti finanziari hai
acquistato mi pare negli ultimi 12 mesi, e se la risposta e'
nessuno perche' avevi acquistato un mare di azioni e
obbligazioni a lunga scadenza 13 mesi prima e ne sai piu' di
loro, la banca ti giudica incompetente. Se poi hai sempre
acquistato solo titoli di Stato decidono che il tuo profilo
di rischio e' basso, sei uno che non vuole rischiare. E se
uno un bel giorno vuol cambiare strada e buttarsi in
investimenti piu' rischiosi, come le azioni, non deve essere
libero di farlo? Ma oltre alla totale ed evidente assurdita'
della procedura del MIFID, e' ancora piu' grave il fatto che
e' impostata alla rovescia, il cliente fornisce informazioni
e la banca giudica e magari consiglia. Dovrebbe essere il
contrario, la banca a informare, il cliente a decidere.
Soprattutto perche' le banche non ispirano alcuna fiducia.
Non so se i clienti di Banca Etruria siano stati
classificati correttamente, ma certo i consigli che sono
stati forniti loro in seguito a quella classificazione non
erano affatto corretti, insomma il meccanismo non da' alcuna
garanzia. Sarebbe come se al ristorante il cameriere volesse
sapere tutto di me, se sono circonciso o no, se ho la
forfora, etc etc, fa finta di ascoltami e poi alla fine mi
rifila i piatti piu' costosi o quelli che stanno per andare
a male. L'unico aspetto positivo del MIFID numero 1, quello
gia' in vigore da anni, era che si era liberi di non fornire
alcuna informazione e rinunciando a chiedere consulenza o
altro ci si assumeva la piena responsabilita' delle proprie
scelte, l'unico dovere della banca era di eseguire i miei
ordini con diligenza e nel migliore dei modi. E questa
caratteristica dovrebbe rimanere anche nel prossimo MIFID: i
fatti miei sono miei e le mie decisioni le prendo io.
Paolo