perfetto Sav. Se io chiedo un prestito alla banca, mi
vengono richieste garazie e giustamente. Se una banca, uno
stato chiedono un prestito, perchè non dovrebbero fornire
uguali garanzie?
11 maggio 2016 9:39 - savpg8801
Macchè Renzi e non Renzi, ma quale reddito e non reddito,
ma quali interessi e non interessi!
Quando gli impegni vengono assunti, si devono mantenere; lo
impone la legge, il buon senso, l'onore, e le regole etiche
e comportamentali.
Fanno ridere le regole e le deduzioni di "poi" .
Non è mai esistito un comportamento che legasse il reddito
(ma quale reddito! e quali tipologie di redditi, di quali
cittadini, quali proporzioni aleatorie, quali date, quali
informative, quali poveracci analfabeti o super laureati,
quali anziani o giovani, quali fragili e inconsapevoli di
poter essere raggirati o di non capirci granchè, ecc.) ai
rimborsi, al maltolto, alle truffe, ai raggiri, agli
interessi un po' più elevati, agli imbonimenti.
Come a dire che chi ha un reddito maggiore non è degno di
essere rimborsato, come se fosse una colpa. Infantile
ragionamento ed anche stupido.
Perchè incolpare uno, che ha depositato in buona fede o
anche con un po' di inconsapevolezza sua strutturale, di
essere defraudato di suoi averi giudicandolo cinicamente col
senno di poi, col senno che deriva da regole pervenute da
pochi mesi, regole tecniche che la gente normale non conosce
e non può valutarne l'importanza; regole inique come il
bail-in che serve solo a far escludere lo stato da
interventi che, invece, deve assumersi anche solo per
tutelare costituzionalmente il risparmio dei cittadini.
Troppo banale e self-riducente dare pareri tenendo conto di
ciniche e incongrue decisioni politiche che, peraltro, sono
state sgamate e considerate prive di fondamento.
Inoltre chi presta denaro esige garanzie di ogni genere per
il rimborso ed è giusto. Anche il risparmiatore, che compra
un po' di titoli e presta denaro a entità pubbliche e
private (es:società come le banche), dovrebbe ottenere
garanzie reali inequivocabili per aver rimborsato il proprio
capitale in caso di crack.
Ci si è avviati su una strada sbagliata, vuoi causa
imposizioni europee, causa adeguamenti forzosi dei singoli
stati.
Non si deve intervenire adeguandosi passivamente mettendo
pezze malcucite, ma attivamente ripristinando il diritto
legale ed univoco di vedersi onorare le "obbligazioni"
(termine tecnico-legale).
11 maggio 2016 2:53 - danilo2072
al di la degli interessi che comunque per i risparmiatori
sono lo 0,... bisogna in ogni caso distinguere:
1) risparmiatori
2) obbligazionisti
3)azionisti
bene fa Renzi rimborsare solo chi non poteva sapere.
Oltre un certo reddito uno si informa prima di rischiare .
10 maggio 2016 19:49 - savpg8801
Ecco i grandi interessi delle obbl.subordinate di Banca
Etruria: 3,50% lordo (-26% rit.= netto 2,59%).Interessi da
urlo come si dice. Mavvalàààààà. Stassera hanno
evidenziato al tg rai3 delle 19 un foglio informativo delle
caratteristiche di un prestito subordinato da vendersi a
chiunque. Dove si sarà documentato il Premier?
9 maggio 2016 11:30 - savpg8801
« «Pape Satàn, pape Satàn aleppe!»,
cominciò Pluto con la voce chioccia;
e quel (sav)io gentil, che tutto seppe,
disse per confortarmi: «Non ti noccia
la tua paura; ché, poder ch'elli abbia,
non ci torrà lo scender questa roccia.» »
--
Sospettosa, Lucilla, ma quasi "sibilla"
Ricordo una trasmissione, mi pare quelle di Santoro, quei
tanti talk dissacranti, urlanti, pedanti, gonfie di consensi
popolari....
C'era uno (credo proprio di quelli tipo americanoidi, ma
parlava italico) che si vantava di aver fregato tanti soldi
(al popolaccio bue, s'intende) con strategie, tattiche,
stratagemmi finanziari di trading ed altro al solito scopo
di arricchirsi e lo diceva ridendo in faccia a tutti gli
ammiratori. Speculazioni spinte, speculazioni diaboliche che
nessuno fermava.
Anche sul web si sentono questi yuppies (di moda negli anni
'80,'90 e anche dopo) arrivisti rampanti vestiti di nero che
propongono guadagni stellari in poco tempo. Bello sarebbe
capire come fanno o meglio chi abbocchi. Mi pare di sentire
(forse in piccolo come la borsa dei piccoli) le
raccomandazioni convinte dei proponitori finanziari che,
onestamente, macinano mescolamenti di portafogli,
diversificazioni, orizzonti temporali, propensioni al
rischio, suggerimenti illuminati dai loro grafici
inter-extrapolativi di cui i libri di statistica e
matematica finanziaria sono pieni, allo scopo di utilizzare
capitali altrui per guadagnare un pochino anch'essi.
Se le cose, poi, vanno male, è il caso fortuito, il non
possesso della sfera, l'imprevedibilità delle politiche
sociali e finanziarie, ed altro.
Libertà di dire e, purtroppo, anche di agire.
Il Bail-in ha, per il momento, insegnato ed indotto ad agire
secondo certi comportamenti finanziari di risparmio,
investimento.
Ecco che gli esperti hanno ricavato vangeli per insegnare a
collocare in otto-dieci regoline (caspita che intelligenza)
di aggiramento, e proprio una di quelle a cui tu non
credi(dei 100000 € ) è ancora da sperimentare
scientificamente bene secondo i canoni "di pensiero" di
Ruggero Bacone già poco oltre il milleduecento; robe di
quasi ottocento anni fà e in parte descritte(un po' dure da
comprendere), nella sua "La Scienza Sperimentale".
9 maggio 2016 9:02 - lucillafiaccola1796
Bello!
Io farei due piccole modifiche
Come dire che una BANCA di rapinatori scassina un caveau di
cassette di sicurezza e, se viene presa, non restituisce
nulla e NON FA NEANCHE qualche mesetto di galera.
Ho un sentore di...le banche vanno molto male...falliscono e
si beccano anche i nostri risparmi sotto i 100 mila euro.
Vogliono anche abolire il contante per fotterci con meno
sforzo i risparmi sia sopra che sotto i 100 mila euro.
Sono troppo pessisospettosa? Che possiamo fare per
difenderci?
http://www.iconicon.it/blog/2016/05/il-tallone-di-wall-stree
t/
I DIAVOLI, SARAO E IL 6 MAGGIO 2010 Fonte:
http://www.idiavoli.net/2016/05/05/i-diavoli-sarao-e-il-6-ma
ggio-2010/
La storia del trader che fece tremare Wall Street
7 maggio 2016 18:30 - savpg8801
Moriae encomium....Elogio della Follia da Erasmo da
Rotterdam, latinizzazione secondo il costume dell'epoca, da
Geer Geertsz suo vero nome in Desiderio Erasmo.
Complicato?
Come la follia dei mercati e dei loro operatori.
Operatori pagati da chi ha denaro da collocare con
l'aspettativa di un frutto. Il buono fruttifero è un melo
che fa le mele. Il melo è il capitale, le mele sono ciò
che esso rende.
Tutto qui? Sembrerebbe, ma se non ci fossero i rendimenti,
in ogni cosa della vita, la vita stessa non esisterebbe.
Un figlio è un rendimento derivato dall'"impollinazione" di
due esseri umani, maschio verso femmina. La natura è così,
almeno per chi la vede giustamente "naturale".
La Deutsche Bank è stata indagata e denunciata per azioni
indegne per turbative dei mercati.
Cioè l'andamento dei mercati dovrebbe avere una sua
"naturalità" una codifica di azioni lineari in ossequio a
regole morali e comportamentali. Invece questo istituto ha
scaricato sui mercati miliardi di titoli (per noi, italiani
del debito pubblico) sicuramente consenziente di cercare di
mandare in malora non solo la Nazione, ma i risparmiatori,
il crollo delle quotazioni con conseguente aumento dello
spread(altra idiozia legale)e aumento dei tassi e
rendimenti, oltre alla politica italiana, caduta di premier
e del nome Italia in campo internazionale. Un discredito
permesso dalle regole finanziarie? Direi quasi di si.
Perchè il libero mercato si trasforma, non bloccato
all'inizio, in libero arbitrio di speculazione incontrollata
permettendo a chiunque di farsi i propri interessi. Quindi
Banche, operatori finanziari, intermediari, Società
internazionali, ed anche privati.
Le pene, quand'anche dopo anni si scoprisse il malfatto,
sono irrisorie rispetto al vantaggio conseguito e al danno
fatto.
Come dire che una banda di rapinatori scassina un caveau di
cassette di sicurezza e, se viene presa, non restituisce
nulla e fa qualche mesetto di galera. Migliaia di depredati,
invece, soffrono. Non c'è proporzione punendo qualcuno per
aver danneggiato molti.
Ben fa (ma non si capisce perchè siano così pochi) il
tribunale e la Procura di una cittadina del meridione a
denunciare tutto ciò.
Non perchè non riuscirà o riuscirà forse a far qualcosa,
ma per indurre molti altri a far qualcosa e a promuovere
contromisure efficaci. Non a posteriori, ma
preventivamente.
La morale degli operatori economici va rivista.
La golosità di fare i propri interessi e dei propri clienti
va ridimensionata, non con inviti che nulla sortiscono data
l'ineluttabilità del sistema e la cupidigia del potere, ma
con leggi dure e severe, con controlli preventivi
severissimi e con mezzi informatici in mano ad autorità di
accertata onestà.
6 maggio 2016 8:34 - lucillafiaccola1796
Sempre chiarissimo ed onesto SAV.Tutto il contrario dei
brutti ceffi che si aggirano in europa. Era meglio il
“Fantasma”. A proposito dei r’aggiranti in EU. La
Merkel-o meglio Rebecca Kasner-Amburgo il 17 luglio 1954-da
pastore luterano e da polacca ebrea Jentzsch, figlia di
madre ebrea ed ebrea, risposata con il fisico Ulrich Merkel
dal quale divorziò nel 1982, e quindi “rinominata” dal
patrigno di secondo letto-sta inciuciando con treccartaro
baro per fare anche in Italia il “partito della nazione”
partito di governo in germania dato in mano alla merdangela.
I “partiti della nazione” sono inciuci che vogliono
annullare non solo la SINISTRA e la DESTRA fondendole in
un’unica mano [nera] ma soprattutto CONFONDERE il LAVORO
con il CAPITALE per distruggere i Lavoratori come stanno
facendo, soprattutto in Italia. La solita solfa con ruoli
invertiti rispetto agli anni 1930 dove la nazigermania
copiò la fascitalia. Ora treccartaro baro copia la
protettrice di israele. I maldestri ce l’hanno tanto con
chi NON AVENDO CASA occupa case disabitate da anni. Perché
mai non se la prendono con i correligionari del d’io degli
eserciti e quindi il d’io della GUERRA che hanno occupato
la casa PALESTINA che era popolata dai PADRONI DI CASA
PALESTINESI e quindi ABITATISSIMA?
5 maggio 2016 16:00 - savpg8801
Non importa non aver sentito la frase, almeno da parte mia.
Se l'articolista la riporta, ha sicuramente facoltà di
farlo. E', comunque, una delle solite parlottate che spesso
non ci pigliano. Un responsabile decisionale come un premier
di stato, andato su fortunosamente, ma questo non è
problema vista la stupidità che attribuisce capacità a chi
vince solo ai numeri, capo di un esecutivo che io,
cittadino "libero" reputo di generica, mediocre,
levatura-nominato effettivamente non si sa da chi, ebbene,
ritengo doveroso riportare, da ex bancario ma attento anche
alle vicende attuali, di considerare corrette le
affermazioni di Pedone. Nel senso che non si fa altro che
attribuire l'etichetta di speculatore a chiunque tenti
giustamente e non fraudolentemente, di far fruttare al
meglio il proprio danaro, capitale, risparmio ecc.
Io sostengo che sono soldi propri o di famiglia che DEVONO
essere il più redditizi possibile anche solo per far fronte
alle svalutazioni o ai costi della vita. Come un'azienda
qualsiasi, nei termini di legalità tenta di guadagnare per
stare a galla e far campare persone, anche un risparmiatore
che deposita o affida (anche se viene definito investitore
in quanto la sola definizione culturale fa scattare una
serie di accuse da capestro che prima o poi lo definiscono
speculatore, operatore ad alto rischio, corresponsabile dei
defaults delle banche, quasi socio a tutti gli effetti di
mala amministrazione ecc.) appunto, alla banca le proprie
disponibilità.
Come il premier ha detto, chi prende (e non è vero) tassi
7-8% è uno speculatore. Questi tassi si sono finiti di
prendere agli inizi degli anni 2000 e non si sapeva cosa
fosse speculare fino ai primi crack (Argentina fra i
quali).
Da quegli episodi i grandi capoccioni hanno cominciato a far
deduzioni e a sparacchiare a zero su chi investiva a tassi
maggiori di un qualche indice di riferimento-non si sa bene
quale- e comunque un po' superiore. Allora scattava la
caccia allo speculatore, indegno goloso, che, per un pugno
di cent in più si qualifica come uno degno di essere
truffato.
E poi è arrivato, prima mifid, poi altre regole e infine il
bail-in a codificare i gradi di responsabilità senza
ritorno del maledetto speculatore. Maledetto speculatore che
neppure nessuno si sogna ad attribuire ai veri speculatori.
Tutt'al più vengono ammirati.
Suggerisco, io che non sono twittante o faceboochinante, a
coloro che possono, di smentire il premier direttamente sui
suoi profili, anche a nome mio e di ripubblicare la
conseguente rettifica proponendo, inoltre, di restituire
TUTTI i soldi a TUTTI i loro proprietari. Sono soldi loro e
nessun, eventuale, punticino percentuale di interesse in
più può innescare motivo di essere DERUBATI e TRUFFATI.
5 maggio 2016 9:12 - sandro minacciolo
non chiamiamolo pinocchio. pinocchio era una persona più
seria ed affidabile e allora chiamiamolo pinocchietto e
neanche si fa scrupolo di prendere in giro i truffati.