virginio6713
bravo. Non avrei saputo dirlo meglio.
24 giugno 2016 16:09 - federico6198
"basterà una scusa " forse ci siamo,l'inghiltera dal mio
punto di vista avrà solo degli svantaggi ad uscire
dall'europa,ora bisogna vedere se con gli accordi che farà
con il resto d'europa sarnno convenienti intanto perderanno
la tripla a poi scozia ed irlanda non ci stanno non si sà
quello che accadrà ma probabilmente è arrivasto il momento
che i mercati crollino di brutto staremo a vedere,quelli che
sono liquidi staranno alla finestra a guardare cosa succede,
gli altri si troveranno in mezzo alla bufera finanziaria.
24 giugno 2016 12:40 - neru
Condivido l'analisi, come sempre razionale, che puntualmente
in queste ore si sta verificando.
L'unico punto che non condivido è non ritenere
l'affermazione del Brexit come "..non determinante
nell'evoluzione delle istituzioni europee e del Regno
Unito".
Accidenti se lo sarà. E' come il Titanic quando urtò
l'iceberg....
23 giugno 2016 11:14 - sandro minacciolo
cerco in tutti i modi di immaginare cosa cambierebbe in caso
di uscita per l'Inghilterra, e, per quanto mi sforzi, la
conclusione è sempre quella. Niente. Tanto casino per
niente. Ovvero qualcosa cambierebbe, ma solo per i politici
e per la finanza, che sarebbero costretti ad intraprendere
nuove strade per continuare a darci le solite fregature. La
sterlina, con grande lungimiranza, non è stata sostituita
con l'euro, e già questo faciliterebbe enormrmente tutto il
passaggio, per il resto, quello che l'Inghilterra compra
dall'Europa continuerebbe a comprarlo e quello che l'Europa
compra dall'inghilterra continuerebbe a comprarlo. Diverso
per i politici che ci mangiano e per la finanza che
mangia,ruba e ingrassa senza ritegno. Dopo i primi clamori,
le previsioni catastrofiche, tutto sedimenterebbe, tutto
come prima. Pronto a scommetterci. Qualcuno ci sta?
23 giugno 2016 8:51 - federico6198
Punyuale e preciso arriva la correzione informativa che
evita di cadere nelle distorsioni cognitive e
comportamentali,è da molti anni che seguo questo sito ed il
dott : Pedone non ha mai sbagliato analisi ||||
Grazie.
23 giugno 2016 3:14 - virginio6713
a parte quanto dice Pedone molto interessante, la verità è
che nessuno sa cosa succederà con la Brexit e quindi i
media raccontano un sacco di palle.
c'è poi la scandalosa pressione delle istituzioni che
spaventano le persone e i mercati x difendere le loro
posizioni di potere improprio.
la UE non funziona x nulla,costa tantissimo, mi auguro che
avvenga Brexit così ci sarebbe uno strattone innovativo.
ormai tutti i rapporti sono basati sulla truffa palese o
nascosta o sottintesa o subdola, non c'è alcun dubbio.
22 giugno 2016 23:18 - solidgold87
Brexit o non brexit, i tassi sono destinati a rimanere
strutturalmente bassi per tempi inusitatamente lunghi. Ogni
accidente valutato negativamente dalle banche centrali non
farà altro che prolungare l'"era" dei tassi bassi o
addirittura negativi. In queste condizioni date, ogni
correzione dei mercati azionari -specialmente quelli
dell'eurozona- è solo un'occasione di accumulo. In molti,
compresi primari gestori di hedge fund, si sono fatti male,
e continueranno a farsene, per l'ostinazione di voler
ignorare l'elementare follow the trend the trend is your
friend.
22 giugno 2016 19:26 - Killer in pensione
Al di là dei media la brexit sarebbe un fatto politico di
enorme importanza. Con conseguenze difficilmente
immaginabili.
22 giugno 2016 18:35 - lucillafiaccola1796
sono speculatori, biscazzieri, borsaioli, insomma, e non
sanno neanche quello che fanno. Vanno a vista senza bussola,
a collezionare coiti interrotti di borse e borsettine. Noi
non li perdoneremo perché non sanno quello che fanno, come
dice la "pubblicità buonista" di Salvo - no, non il
commissario montalbano, l'altro..il capo sempre in croce,
che pur essendo d'io, ha da subì dal d’io di scudorosso
of i$rael, che morto un hitler se ne fabbrica un
altro-A.!
Al contrario, li maramalderemo così come loro hanno
afghanizzato Tutti Noi!