Nella mia città per pagare i ticket sanitari necessita
usufruire delle macchine apposite - a parte le file che
spesso bisogna fare - ma il difetto è che molte di queste
macchine rilasciano solo ricevuta compilabile per poter
effettuare le detrazioni dalla denuncia dei redditi. Però
chi la fa on-line (730 precompilato) non si ritrova in
elenco dette spese che deve poi aggiungere a mano sul 730 ed
esporsi così(lo dicono anche) a visite o controlli perchè
c'è stata una modifica.
Per pagare questo ed altre imposte o varie, solo una banca
accetta ancora il pagamento cash (forse ancora per poco) e
rilasciano ricevuta ed inoltre segnalano al servizio Tessera
Sanitaria i dati per le detrazioni. Ma l'elettronificazione
dei pagamenti non è ancora per tutti e ben vengano
rientri di qualche tipo.
8 settembre 2020 12:23 - avelir
Da diversi anni avevo domiciliato in banca il pagamento
della tassa rifiuti (AMA, comune di Roma).
Il pagamento avveniva senza commissioni e in via
automatica.
Qualche mese fa l'AMA mi ha comunicato che la domiciliazione
non sarebbe stata più utilizzabile, e difatti ho ricevuto
per posta il bollettino della prima rata 2020. Il bollettino
è pagabile solo tramite PAGOPA. La grande novità è che
debbo pagare una commissione di 1,95 euro.
Non mi sembra una grande innovazione, ma piuttosto un favore
fatto agli istituti di credito.
4 febbraio 2019 16:59 - paolo3530
no,, no, scomodatelo pure l'art 693del Codice Penale.
Ci sta tutto. E' ora di finirla con questi burosauri che non
solo ci complicano la vita ma hanno pure la faccia di tolla
di raccontarci che lo fanno per il nostro bene.