C'è chi asserisce:....anche lo Stato che finora ha salvato
tutto e tutti i risparmiatori. ....
informazione non corretta quindi astenersene.
La Cassa di Risp.di Cesena in cattive acque, con un giro
contabile non ha rimborsato gli azionisti e nemmeno lo ha
fatto lo Stato, come si vorrebbe far credere. Vendendosi al
Crédit Agr.ha favorito la svalutazione dell'azione che
valeva 17 € a meno di 0,50. Su 8000€ ho incassato 100
euro firmando il soddisfacimento in quanto non era possibile
fare altro quale eventuale impugnativa.
Questi sarebbero i salvataggi?
6 gennaio 2020 20:21 - savpg8801
Faccio un commento perchè è previsto.
La materia che viene chiamata finanza è come la medicina.
Una scienza inesatta data la variegazione di tutte le
componenti. Ovvero in gran parte imprevedibile dati gli
equilibrii, e i loro contrari, che la caratterizzano. Come
la politica.
Correre appresso agli illuminati che si pregiano di aver
guadagnato più del "normale" in operazioni in cui le
incognite sono da costoro superate e manovrate è pura
utopia.
E distinguere operazioni rischiose da quelle sicure solo in
base ai tassi è parametro incerto.
Quantomeno da non prendere sicuramente in considerazione.
Prendere invece in considerazione l'affidabilità di un
emittente, sia esso una banca, un fondo, uno stato, solo per
gli indici propagandati è altrettanto insicuro.
Spesso neppure le ispezioni delle Banche Centrali di
vigilanza riescono a definire esattamente l'affidabilità di
una Istituzione che può occultare cose brutte e, nel
contempo, esaltare cose belle.
Come correttamente è il consiglio di ADUC di non mettere
cifre ingenti e, comunque, in percentuali elevate rispetto
al disponibile, altrettanto vorrei consigliare anch'io. Come
tanti credutosi abbastanza inserito nel settore, ma come
tanti scornato perchè è praticamente impossibile conoscere
realmente l'andamento affidativo di coloro ai quali affidi i
soldi, checchè ne si dica di implementare una educazione
finanziaria nei cittadini. Missione impossibile ed anche
forse controproducente in quanto, data la vastità della
materia, nessun "docente" sarebbe in grado di spiegare
fenomeni talmente ballerini come la finanza e si
rischierebbe di confinare il discepolo a poche regole,
magari personali, del tutto inutili e fuorvianti. Inoltre,
con i tassi bassi che da tempo sono praticati e che sono
irrisori, i guadagni eventuali sarebbero futili. Meglio non
guadagnarci, ma conservare almeno il capitale.
6 gennaio 2020 18:38 - luigi1954
La risposta più che esaustiva alla domanda ne innesca
un’altra. Può un risparmiatore investire una somma quasi
pari al suo patrimonio se rimane al di sotto del FITD e se
tale Banca offre un buon tasso di interesse?
In tal caso, ritengo che non sarebbe solo la banca a dover
essere solida ma tutto il sistema bancario e in ultima
istanza anche lo Stato che finora ha salvato tutto e tutti i
risparmiatori.
Aspettiamo con ansia il corso on line che sarà un successo
data la professionalità e. L indipendenza del corpo
docente.