Le polizze di Ramo I hanno come sottostante le gestioni
separate assicurative che non hanno separazione patrimoniale
ma contabile con priorità per i sottoscrittori delle
polizze. Ad ogni modo l’indice di solvibilità delle
assicurazione è mediamente molto buono e a settembre 2022
era intorno al 247% (Fonte Bollettino Banca D’Italia
11-2022). In condizioni normali le compagnie sono in grado
di assorbire le eventuali perdite che si dovessero rendere
necessarie per soddisfare le richieste di riscatto, ma
naturalmente se le richieste di riscatto dovessero essere
eccessivamente numerose in presenza di uno spread che
aumenti fuori misura, ci potrebbero essere delle
difficoltà. Si tratterebbe di una situazione estrema. Ad
ogni modo il caso Eurovita ci mostra anche come la normativa
Solvency II consenta di intercettare per tempo quelle
situazioni che possono diventare potenzialmente rischiose
per il sistema e intervenire. L’Ivass aveva iniziato un
procedimento ispettivo a cavallo fra il 2021 ed il 2022 che
poi ha portato alla nomina di un commissario e poi alla
sospensione dei riscatti fino al 31/03/2023. Quello che va
compreso relativamente alle gestioni separate è che essendo
contabilizzate al costo storico non sono apparentemente
soggette alle oscillazioni di prezzo indotte dalle
variazioni dei tassi fino a quando non vengono chiesti i
riscatti. In quel momento la compagnia dovrà liquidare dei
titoli che, se i tassi di interessi sul mercato sono
aumentati come è appunto avvenuto nel corso del 2022,
genereranno perdite che naturalmente saranno assorbite dalla
gestione separata. Se i riscatti dovessero aumentare oltre
misura allora si potrebbe generare situazioni critiche.
Per quanto riguarda il rialzo dei rendimenti dipende anche
dalla duration del portafoglio della specifica gestione
separata, dalla quantità di obbligazioni che riescono a
sostituire con tassi più elevati man mano che scadono e
anche dal peso di eventuali riscatti. Più riscatti ci sono
meno disponibilità si hanno per acquistare nuovi titoli.
15 febbraio 2023 8:26 - alerota
grazie per l'interessante articolo.
un dubbio: io ho una polizza vita non eurovita, ma credo che
la domanda possa interessare anche altri lettori. quando ho
attivato la polizza mi è stato spiegato che la gestione
separata è scollegata dal patrimonio della società che
gestisce il capitale, pertanto anche se la società fallisse
non si perdono i capitali (proprio perché - se ho ben
capito - sono investiti in maggior parte in titoli statali).
La mia domanda è questa: nell'ipotesi che la maggior parte
dei contraenti riscattassero tutti oggi la mia polizza, non
perderei i soldi anche se dovessi rimanere (per assurdo)
solamente io? Cioè: non è come quando si compra un'azione
dove se tutti gli azionisti vendono, il titolo si deprezza
fino a quando gli ultimi a rimanere restano con un pugno di
mosche?
Vi ringrazio per la risposte che vorrete darmi.
Un caro saluto!
ps: nell'articolo si spiega il perché il rendimento è
diminuito negli anni a causa dei tassi di mercato bassi. Ora
che i tassi sono schizzati in alto, quanto tempo dovrà
passare secondo voi per poter vedere un rialzo apprezzabile
dei rendimenti assicurativi?