x giorgio 9495
l'informazione invece è fatta come dovrebbe. L'esempio
fatto (a parte l'errore di 3 invece di 4 giorni) è proprio
riferito ad un caso reale, dove l'ordine di bonifico è
stato fatto giovedì mattina (non credo che ci sia un tempo
limite la mattina...), l'importo dell'ordinante prelevato
nella serata di giovedì (quando era scaduto il termine per
eventualmente modificare l'ordine) e l'importo accreditato
il lunedì successivo al beneficiario (tutto in area Sepa).
Della serie: non ci sono invenzioni ma fatti.
E' evidente che la nostra casistica è più ampia di quella
di Giorgio 9495, ché non abbiamo motivo di credere che non
sia in buona fede.
11 maggio 2023 10:46 - giorgio9495
Leggo da molto tempo e apprezzo tantissimo la newsletter di
ADUC – Investire informati. Devo però dire che interventi
come questo sui bonifici bancari secondo me rappresentano
una caduta di stile e della qualità informativa.
A parte il banalissimo errore dell’esempio (tra il
giovedì e il lunedì ci sono 4 giorni e non 3) ritengo
errato dire che “passano diversi giorni perché
l’importo sia accreditato al ricevente”. Da anni infatti
esiste ed è applicata la normativa PSD che impone che
l’importo sia messo nella disponibilità del ricevente
entro il giorno lavorativo successivo a quello in cui è
addebitato all’ordinante del bonifico.
Sarebbe sicuramente più utile per i lettori sapere quale è
l’orario di “cut-off”, cioè l’orario entro il quale
disporre un bonifico perché sia eseguito in giornata
anziché nella giornata successiva. Ad esempio: se il
cut-off time è le 17,29 vuol dire che se dispongo un
bonifico entro quell’ora viene eseguito nella setessa
giornata lavorativa e il beneficiario riceve i soldi la
giornata lavorativa successiva, mentre se dispongo il
bonifico dopo le 17,29 la banca dell’ordinante preleva i
soldi ed eseguo il bonifico il giorno lavorativo successivo
e il beneficiario lo riceve il secondo giorno lavorativo
successivo. Quindi non c’è molto spazio perché la banca
usi i miei soldi “per giocarseli finanziariamente in tutte
le operazioni possibili e immaginabili, soldi che è
possibile che facciano anche tre/quattro volte il giro del
mondo”.
Non si può sostenere una causa anche giusta (costi
eccessivi per i bonifici) con informazioni errate!
Che maniera è questa di fare informazione?
11 maggio 2023 10:43 - nicolinox18
Vorrei segnalarvi che Revolut ha sia i bonifici istantanei
gratuiti in Italia e anche in tutta l'area SEPA. Anche i
pagamenti dei bollettini PagoPA sono gratuiti. Io uso la
versione Android, ma funziona egregiamente e con le stesse
condizioni anche su iPhone.
Funziona molto bene anche per i trasferimenti internazionali
(istantanei e gratuiti tra utenti Revolut anche in valuta
straniera), in quanto riescono ad evitare i costi dello
SWIFT e sono molto più rapidi.
Lo trovo un sistema formidabile per evitare i costi di
bonifico (fissi e/o variabili) delle banche tradizionali.
8 maggio 2023 12:45 - Sparkle
C'è anche la possibilità di non spendere niente. Altro
esempio: se si deve fare un bonifico di 200€ a Milano da
Roma si può prendere il treno consegnare a mano il contante
al beneficiario e si può fare a meno del bonifico. Mica sei
obbligato.