Buongiorno dott. Pedone, le considerazioni fatte
nell'articolo per Tesla possono valere anche per altra stock
già citata in precedenti articoli ovvero Palantir? In
particolare nella parte in cui si dice """aziende che si
pensa possano fare in futuro cose che in passato non sono
minimamente state fatte da nessuno. Aziende che hanno il
potenziale di rivoluzionare determinati settori industriali
grazie ad innovazioni tecnologiche o di processo"""?. Grazie
infinite per le considerazioni di alto livello che esprime
nei suoi articoli.
29 marzo 2024 18:59 - giovanní dalegnano
Grazie, come al solito!! Ma stavolta avverto una punta di
“scommessa”, contrariamente agli abituali suoi consigli,
sempre razionali, concreti, pragmatici, rifuggenti dalle
emozioni e relative “speranze”. Con ciò apprezzo
moltissimo quest’ultima analisi di Tesla seppure individui
due punti a rischio notevole: 1° spostare sul medio/lungo
periodo risultati attesi positivi (compensando però il
rischio usando investimenti minimi, “a perdere”); 2°
l’estrema concentrazione della capacità di
creazione-sviluppo in un solo punto: il cranio di Musk. Non
c’è dubbio che questo sia potentissimo (per me il più
potente al mondo). Ma … se avesse un seppur minimo
cedimento cosa ne sarebbe della Tesla e di tutte le sue
fantastiche visioni e capacità indubbia di realizzarle?
Al di là di tutto grazie alle sue indicazioni ho raccolto
risultati notevoli, e continuo ad investire “pesante”,
per me, su Tesla con spirito tattico: se guadagno vendo e
riacquisto; se perdo vendo, ricostituisco le minusvalenze
assottigliate da utili realizzati su altri titoli, ricompro
a prezzi più bassi e riattivo il ciclo.
Grazie ancora, Giovanni Dalegnano