Palantir venne quotata a 10 dollari nell'autunno del 2020 e
in pochi mesi il prezzo più che quadruplicò fino a
raggiungere i 45 dollari. Poi sprofondò fino a meno di 6
dollari l'azione a fine 2022 (-85%).
Allargando il grafico, l'andamento perde quella bella
crescita lineare e assomiglia ad una molto meno esaltante
"scodella" con un picco all'inizio e alla fine e un bel
"fondo" in mezzo.
Oggi l'azione è a +280% dalla IPO, ma è anche a -17% da
quel massimo di 4 anni fa. Come sempre, molto della
performance dipende dal prezzo a cui si compra.
Negli ultimi 18 mesi il prezzo è passato da circa 8 a circa
38, ma anche il rapporto prezzo/vendite è passato da circa
8 a circa 38 (cioè il prezzo è cresciuto molto più del
business) e comincia ad assomigliare a quello di prima del
crollo del 2022.
Poi non dite che non vi avevo avvertito.
2 ottobre 2024 21:55 - mario6193
Dr. Pedone, buon giorno,
mio malgrado il mio commento è una lamentela.
Mi scuso per l'incoerenza col presente articolo, ma non
avrei altro modo per esprimerlo pubblicamente.
Tempo fa, in uno dei Suoi articoli offriva la possibilità
di condividere una tabella (Simulazione Sviluppo del
Capitale), frutto del Suo lavoro, a chi ne avesse fatto
richiesta.
Seguendo le istruzioni inviai la richiesta, scoprendo però
che la condivisione era condizionata "alla previa conoscenza
della persona" ovvero "con persone che dimostrano seriamente
di essere interessate personalmente e non come volontà di
riutilizzare il lavoro altrui".
Le inviai dunque le referenze richieste, però indicando: -
"Poiché vedo che Lei lavora per una Società di consulenza,
sono a mia volta a chiedere di non inserire, o vendere i
miei recapiti in/per nessuna lista di marketing,
pubblicità, o simili".
In seguito potei scaricare la tabella (sua mail 09:15
13/03/2024) e rinnovo la mia rassicurazione che, se mai
sarà utilizzata, sarà solo per mio personale uso; ma
constato che, immediatamente dopo, iniziai a ricevere
newsletters da Tekta ovvero dalla Società per la quale Lei
lavora.
Non ho contezza di quale sia il Suo diretto controllo
sull'inserimento del mio indirizzo nella lista di
distribuzione e probabilmente si obietterà che basta
cliccare sul collegamento di disiscrizione, ma ... da
consumatore rispondo che non devo attivarmi a disdire
qualcosa che non solo mai chiesi, ma che addirittura chiesi
di non attivare!
Quasi inutile soggiungere, dunque, che tale corrispondenza
finisce nella posta indesiderata.
Per quello che conta, seguirà una recensione (io uso
Google) negativa su Tekta.