Discutevo della cosa proprio ieri, ricordando che anni fa ho
ritirato quanto avevo in un fondo gestito dalla banca
perchè dovevo pagare una commissione fissa di gestione, ma
il fondo o non rendeva o andava in perdita. Noi poveri
mortali (che magari siamo bravissimi progettisti, o medici,
o avvocati... con un certo fondo di istruzione, voglio dire)
ma che sappiamo poco o niente di finanza, dovremmo affidarci
alle banche e ai loro "esperti". Peccato che i rischi li
fanno prendere a te (consigliandoti l'uno o l'altro
investimento), mentre invece con i soldi dei CC loro si
fanno buoni guadagni. Troppo comodo, signori. A volte seguo
commenti sulla borsa alla radio, e mi sono accorto che la
borsa (quindi la finanza) sa reagire alle vicende del mondo,
comprando o vendendo i titoli appropriati. E qui c'è
l'esperienza, quella che fa capire, pur non avendo la sfera
di cristallo, dove probabilmente ci saranno gli utili. Ma
dal consulente in banca non arriva una tale forma dinamica
di dinamismi: ti consiglia un pacchetto di investimenti e
poi non lo senti + per mesi. Voglio dire: se le banche sanno
dove e come guadagnare, condividano con chi affida loro i
soldi. Nessun problema, da parte mia, a spartire gli
utili... ma spartiamoli, per favore, assieme agli eventuali
oneri