Vi siete già occupati del social network "Amicopolis" affermando che è una piramide finanziaria.
Le persone comuni iscritte al social, che lo usano giornalmente e che non hanno mai investito soldi reali in esso, ma maturano crediti con le proprie azioni (crediti da spendere nello shop annesso o da riscuotere una volta arrivati alla soglia prevista di 300€) sono coinvolte come queste persone o sono parte lesa?
Il problema in cui possono incorrere è quello di perdere tutti i crediti maturati e quindi non poter mai riscuotere o mai acquistare, oppure se la piramide finanziaria crollasse dovrebbero risponderne loro stessi sborsando di tasca propria?
Maria (MC)
Risposta:
I semplici clienti non rischiano alcunché, se non aver impiegato tanto tempo a vuoto. Il problema per loro al massimo sta nel -sincero- passaparola che porta gente alla piramide.