Buongiorno.
Ero titolare di 1722 azioni Parmalat (frutto di conversione dalle vecchie obbligazioni, dopo il crac), legate ad un deposito titoli ed un c/corrente UNICREDIT che movimento e monitoro poco. Orbene, in questi giorni, facendo per caso un accesso all'Home Banking, mi trovo un accredito di 4907 euro e scopro che le mie azioni sono state vendute oltre un mese fa. Interpellato il direttore di Agenzia, mi dice che l'azienda ha riacquistato tutte le azioni dagli azionisti e che il titolo è uscito dal listino e che tutto era stato comunicato in data 5 febbraio. Ho controllato bene tra le comunicazioni dell'home banking e nulla è arrivato nel periodo compreso tra gli estratti conto al 31.12.2018 e quelli del 31.03.2019 (vedasi screenshot allegato), né tantomeno ho ricevuto comunicazioni per posta ordinaria. La mia domanda è: è lecito tutto ciò? Avrei potuto prendere decisioni diverse se fossi stata avvertita in tempo, oppure l'operazione è avvenuta per default? Forse avrei potuto vendere le azioni sul libero mercato, magari a 3.00 euro anziché a 2.85 (avrei guadagnato 258 euro)... E comunque posso contestare in qualche modo la mancata informazione? E a chi? Trovo la cosa alquanto grave!
Grazie
Francesca, dalla provincia di GE

Risposta:
la comunicazione da parte dell'intermediario doveva senza dubbio avvenire, dire che avrebbe potuto fare qualcosa di diverso ricavandoci un guadagno è molti difficile da dimostrare.
In sostanza, se l'intermediario non ha comunicato ha sicuramente mancato, ma il danno connesso è quantomeno difficile da dimostrare.
Per il reclamo trova tutte le informazioni al punto 2 a questo link:
https://www.unicredit.it/it/info/reclami-ricorsi-e-conciliazione.html
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Ha risposto Alessandro Pedone: https://investire.aduc.it/info/pedone.php