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banche venete: quando Intesa latita...
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Lettera 
23 novembre 2019 0:00
 
Ormai quasi tre mesi fa ho richiesto ad Intesa San Paolo la documentazione per quanto riguarda il FIR. Sulla richiesta avevo già specificato xome uggerimento quello di appellarsi riguardo all'art. 4 comma 7 del decreto del 10 maggio 2019 che prevede che: "le banche in liquidazione, le banche cessionarie e il FITD forniscono, senza oneri per i richiedenti, entro trenta giorni dalla richiesta degli istanti i documenti in loro possesso". Dopo continui solleciti sono ancora qui che aspetto. Possibile che non sia sanzionabile Intesa per il ritardo?
Cosa posso fare? Grazie
Giulio, dalla provincia di VI

Risposta:
in questi ultimi giorni si sta parlando molto di una possibile proroga dei termini per inviare la domanda. La scadenza sarà prevista quindi per il 18 aprile 2020. Da alcune voci sembrerebbe che il provvedimento sia già stato inserito nella manovra a firma 5 stelle.
Banca Intesa è invece una delle principali cause di questa scelta. Dopo aver acquistato per un euro le due ex popolari venete, non ha provveduto a creare una struttura interna che si occupasse di fornire la documentazione indispensabile per la presentazione delle istanze, Mentre, dall'altra parte anche la Commissione dei nove Tecnici, nominata dal Mef, che non ha ancora terminato il suo lavoro sulle cosiddette “tipizzazioni” (cioè l'elenco delle violazioni massive), alcune delle quali sono presenti nel decreto ma che in gran parte sono di competenza della Commissione stessa».
 
 
 
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