Sono in possesso di buoni postali serie P (modificati in Q), sottoscritti nel 1987, ovvero ben dopo la nota modifica dei tassi avvenuta nel 1986. Sul retro, sopra la tabella dei tassi, è sovrastampata la scritta: "i tassi sono suscettibili di variazioni successive a norma di legge". Dopo la sottoscrizione non ci sono più state variazioni di legge, per cui mi attendevo l'applicazione dei tassi indicati. Può questa generica nota giustificare una significativa riduzione dei tassi, così come intendono adesso fare le Poste? Perchè non hanno invece informato al momento della sottoscrizione che i tassi non erano quelli presenti sul retro dei buoni?

Risposta:
Se è come dice, ha ragione a pretendere i tassi precedenti. Occorre presentare reclamo e poi eventualmente rivolgersi all'Arbitro Bancario https://sosonline.aduc.it/scheda/arbitro+bancario+finanziario_16598.php