A novembre fui contattato da un intermediario finanziario che mi proponeva la registrazione ad un sito FXIBA per degli investimenti anche con modesti capitali, in rete non vi erano segnalazioni di attenzione. L'interlocutore di chiara madrelingua italiana mi convinceva, avuto accesso all'area personale del sito tramite carta prepagata depositavo i primi 200 euro, le prime operazioni di trading tutto bene, poi il consulente un certo [sig.Mattei] che mi contattava, non trovandomi sempre davanti al pc mi spiegava la possibilità di autorizzarlo ad operare e gestire il conto. A dicembre eseguivo altro deposito tramite bonifico il consulente accreditava sul mio conto pari cifra e di li a poco altrettanto, alla mia richiesta di spiegazioni in merito al credito che sottolineo di non aver richiesto diceva, sempre al telefono, di non preoccuparsi ci pensava lui. Di li a pochi giorni il conto e iniziato a passare in negativo sia la parte che io avevo versato che il credito messo a disposizione, di li a poco venivo contattato da un terzo consulente che mi informava dell' allontanamento dalla società del [sig.mattei] per aver bruciato alcuni conti dei clienti chiedendomi di effettuare un bonifico a saldo della perdita che ammonta ora a 5000 euro.
Emilio, da Santo Stafano Di Cadore (BL)

Risposta:
FxIBA e vari pseudo-consulenti dai nomi falsi sono uno dei mille broker truffaldini non autorizzati e con un'autorizzazione alle Isole Marshall in Oceania.
Sono stati anche segnalati dalla Consob lo scorso 6 novembre come non autorizzati in alcun modo in Italia.
Falsi, come false le promesse di far recuperare le perdite (perfino con la commissione apposita) conseguite con altri truffatori come loro.
Non si può fare niente, se non pubblicare la sua testimonianza per evitare che altri ci caschino.