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Modifiche contrattuali WebSella
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Lettera 
20 settembre 2017 0:00
 
Avendo un conto online WebSella avevo il canone annuale gratuito per la carta di credito, ma ieri mi sono accorto che questo mese mi saranno addebitati 31 € di canone.
Avendo rinunciato alle comunicazioni cartacee, sono andato a controllare nella sezione SellaBox del sito della banca che ci fosse la copia digitale della comunicazione di variazione del contratto e non l'ho trovata, ma, indagando meglio, mi sono accorto che era arrivata il 03/02/2017 una comunicazione che risultava nell'elenco come "Documento di sintesi". Aprendola, ho trovato la sorpresa come potete vedere dal file di testo allegato.
Ammetto che tante volte non leggo i vari documenti che la banca mi manda, quindi i "Documenti di sintesi" non attirano troppo la mia attenzione, in quanto sono riepiloghi di condizioni contrattuali in essere, ma sono molto attento e leggo i documenti che vengono elencati chiaramente come "Comunicazioni di modifiche contrattuali".
A causa di ciò questa modifica riguardante il canone annuale mi era sfuggita, perché a prima vista sembrava solo un documento di sintesi e solo aprendo il documento ci si accorgeva che c'era anche la "Proposta di modifica contrattuale".
Vi pongo quindi 3 domande:
1) la banca è obbligata a far capire chiaramente già dal titolo nell'elenco di SellaBox e nell'avviso mandato via e-mail che c'è una modifica contrattuale da esaminare anche senza aver ancora aperto il documento per leggerlo? Altrimenti mi sembra un modo subdolo di nascondere le modifiche contrattuali dietro ai documenti di sintesi
2) poiché l'addebito del canone annuale viene fatto tenendo conto delle movimentazioni fatte con la carta di credito nei 12 mesi solari precedenti, non sarebbe stato giusto proporre la modifica contrattuale 14 mesi prima dell'addebito, calcolando 12 mesi per il conteggio del valore movimentato + i 2 mesi di preavviso per disdire il contratto senza spese? In questo modo chi accetta la modifica saprebbe prima che dovrà usare la carta per determinati importi, se vuole una riduzione o l'azzeramento del canone.
3) se le mie contestazioni sono giuste, ho modo di chiedere il rimborso del canone indebitamente prelevato e intimare alla banca di lasciarmi il canone gratuito almeno quest'anno perché hanno nascosto la modifica contrattuale dietro il documento di sintesi?

Risposta:
A nostro modo di vedere possono esserci motivi di lamentela perché aver inserito una proposta unilaterale di modifica sotto il titolo documento di sintesi può aver indotto il cliente in errore.
Il primo punto è pertanto utilizzabile.
Il secondo lo è invece meno perché si cambia il parametro e non è obbligatorio attendere che trascorra l'intero anno per metterlo in pratica. Certo, dato che si trova può aggiungere anche ciò.
La strada è il reclamo e poi eventualmente l'Arbitro bancario:
http://sosonline.aduc.it/scheda/arbitro+bancario+finanziario_16598.php
La banca potrebbe essere interessata, al di là delle ragioni, a conservare il cliente soddisfatto.
 
 
 
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