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recesso ING Direct
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Lettera 
18 gennaio 2020 0:00
 
Salve avrei necessità della vostra opinione sul seguente comportamento. Nel 2011 ho contratto con ING un mutuo per acquisto prima casa che prevedeva uno spread scontato di 0,20 punti percentuali (da 1,10 a 0,90) nel caso che le rate venissero pagate da un conto corrente della stessa ING. Così ho aperto - all'epoca - detto conto corrente, che ho poi utilizzato come conto principale per utenze e pagamenti. Adesso però è arrivata una raccomandata (e da internet ho visto che sono in buona ed ampia compagnia) nella quale la banca mi da i 60 giorni, dichiarando che non mi vuole più come correntista. Capisco che ING sia in difficoltà per i noti problemi con Banca d'Italia, ma mi viene il dubbio che siffatto comportamento sia proprio un espediente per recuperare soldi. Infatti non avendo più un conto corrente arancio dovrò necessariamente pagare le rate del mutuo da un altro conto presso un diverso Istituto di credito e non avrò più (temo) lo sconto sullo spread. Posso chiedere ad ING una rinegoziazione o eventualmente di mantenere lo sconto (dal momento che sono loro che hanno fatto recesso e non io) ed in quali altri modi posso difendermi da questa situazione? molte grazie.
Filippo, dalla provincia di LU

Risposta:
E' la banca a recedere dal contratto di conto corrente, le condizioni del mutuo restano quelle originarie.
 
 
 
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