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Rinegoziazione prestito e sofferenza in Centrale Rischi
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Lettera 
16 giugno 2018 0:00
 
La finanziaria mi ha segnalato a "sofferenza" presso la Centrale Rischi un mio debito. Tramite un accordo, ora pago mensilmente una cifra e l'importo della "sofferenza" scende, ma rimane sempre sotto forma di sofferenza.
Come posso far cambiare lo status di sofferenza dalla Banca d'Italia?
B, dalla provincia di NU

Risposta:
E' possibile cambiare, ma deve essere l'intermediario a farlo.
Occorre puntare sul fatto che la sofferenza viene intesa come una complessiva e deficitaria situazione finanziaria del cliente, caratterizzata da una grave e non transitoria difficoltà economica. Anche nel caso di rinegoziazione che la riguarda, è evidente che la posizione non può più essere considerata come sofferenza.
Può pertanto domandare la cancellazione della sofferenza a partire dal momento in cui è stato stipulato il piano di rientro.
In caso di risposta negativa o assente dopo 30 giorni, può rivolgersi
Se non ottempera, si può rivolgere all'Arbitro bancario:
http://sosonline.aduc.it/scheda/arbitro+bancario+finanziario_16598.php
Se ha fretta può ricorrere al Garante della Privacy: http://www.garanteprivacy.it
Se ha urgenza vera e propria, nel senso che l'iscrizione pregiudica l'ottenimento immediato di credito, può presentare istanza in Tribunale in base all'articolo 700 cpc.
Se ha patito dei pregiudizi come la mancata concessione di finanziamenti, la revoca dei fidi da parte di altri intermediari, il rifiuto ad aprire nuovi conti correnti, ecc. può anche richiedere i danni.
 
 
 
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