Roma, 8 gennaio 2002. Avevano previsto per il 2002 un aumento della borsa del 15-20% ma il Mib30 di Milano ha fatto -25,9%, il Nasdaq il -32,5% e il Dow Jones il -18,1%. Sono i nostri analisti, prevalentemente delle banche, che ad inizio 2002 pronosticarono la rinascita delle borse e che invece hanno sbagliato completamente analisi. Non sappiamo dove abbiamo preso i dati per fare simili valutazioni -dichiara Primo Mastrantoni, segretario dell'Aduc- forse hanno scambiato i loro desideri con la realta' o si sono affidati alla statistica, cioe' a valutazioni che poco hanno a che fare con i dati reali dell'economia. La possibilita' di avere tre anni consecutivi di ribassi ha un'incidenza del 4% nella storia dei mercati, dicevano. Sta di fatto che i tre anni consecutivi di ribasso sono una realta'! Dopo aver fatto prendere legnate ai risparmiatori ora gli analisti sono piu' cauti ma vedono rosa anche per l'anno in corso, "a partire dal secondo semestre" dicono. Questa del secondo semestre e' un ritornello che abbiamo gia' sentito a gennaio dell'anno scorso. Vedremo. Da subito pero' chiediamo che i signori analisti, che hanno clamorosamente sbagliato previsioni, siano mandati a casa. La decisione spetta alle banche. Dubitiamo che prenderanno una decisione del genere. Intanto decine di miliardi di euro sono scomparse dalle tasche dei risparmiatori mentre le banche si arricchivano con laute commissioni di intermediazione.