Firenze, 9 Gennaio 2003. Oramai i risparmiatori italiani non si stupiscono più quasi di nulla ma a certe notizie l'indignazione raggiunge il parossismo.
Dopo aver rovinato un gruppo industriale ed una squadra di calcio e dopo aver distrutto i risparmi di migliaia di italiani (con il contributo complice delle banche), il finanziere Sergio Cragnotti ha iniziato l'anno abbandonando la SS Lazio con una buona uscita di 500mila euro "per il contributo professionale prestato nel periodo corrente dal primo luglio 2002 alla data odierna".
Ma il collegio sindacale della Lazio e lo stesso Sergio Cragnotti non hanno un minimo di dignita'?
La SS Lazio è stata sull'orlo del fallimento, gli azionisti che (incautamente) gli hanno dato fiducia hanno visto decimarsi i propri risparmi, le banche hanno appena sottoscritto un finanziamento ponte di 5 milioni di euro e cosa decide il consiglio di amministrazione? Di erogare il 10% del prestito ponte all'uscente Sergio Cragnotti come buona uscita!
La CONSOB non ha niente da dire al riguardo?
Vergogna a Cragnotti e vergogna ai Sindaci della SS Lazio.
Alessandro Pedone, consulente Aduc per gli investimenti finanziari