testata ADUC
RISPARMIO TRADITO. Le poste guadagneranno altri 13 milioni di euro a scapito dei risparmiatori: Tremonti non ha niente da dire?
Scarica e stampa il PDF
Comunicato 
18 settembre 2003 0:00
 

Firenze 18 Settembre 2003 - Le Poste Italiane continuano a risanare i propri bilanci collocando ai propri clienti obbligazioni strutturate a capitale garantito piene di costi e di rischi assolutamente insensati. L'ultimo prodotto si chiama Mix BancoPosta 5° bimestre 2003 e sara' venduto fino al 30 di Ottobre 2003.
Da questo collocamento di 550.000.000 ¤, (250 milioni nella versione a 5 anni e 300 milioni nella versione a 3 anni) le poste guadagneranno altri 13 milioni di euro (per la precisione 13.050.000 euro) e ci saranno migliaia di risparmiatori che si troveranno in mano un prodotto con un elevato rischio di liquidabilita' il cui rendimento e' legato ad un cervellotico meccanismo di calcolo basato su un paniere di titoli.
Il tasso interno di rendimento minimo lordo e' pari al 2,81% per l'obbligazione a cinque anni e del 2,02% per l'obbligazione a 3 anni. La possibilita' di ottenere un rendimento aggiuntivo da quello garantito e' legata alla scommessa che i 20 titoli non realizzino una performance negativa superiore al 10%, altrimenti il possibile rendimento annuo aggiuntivo del 4% lordo verra' decurtato dello 0,8% per ogni titolo che non rientri nel margine indicato.
Veniamo ai costi. Nell'obbligazione a tre anni, la commissione di collocamento che prende poste italiane e' pari al 2,5% mentre in quella a 5 anni e' pari al 2,15%. Il valore della componente derivata (cioe' le opzioni che il cliente indirettamente paga per fare la scommessa sui 20 titoli) e' pari al 5,55% per l'obbligazione a 3 anni e pari all'11,32% per l'obbligazione a 5 anni.
Il ministro Tremonti non ha niente da dire circa questo comportamento di una societa' che rimane a capitale pubblico e che pareggia i propri bilanci a scapito dei risparmiatori?
Alessandro Pedone, consulente Aduc per gli investimenti finanziari
clicca qui
 
 
COMUNICATI IN EVIDENZA
 
ADUC - Associazione Utenti e Consumatori APS