Mi interesserebbe molto poter usare gli ETF anche per la componente obbligazionaria del mio portafogli. A me non risulta che alla borsa italiana siano quotati ETF obbligazionari ma una risposta data da Giuseppe D'Orta nella news letter del 10/3/2004 mi ha messo il dubbio.
Qual e' la situazione?
Un altro lato debole degli ETF trattati alla borsa italiana e' la mancanza di ETF legati ad esempio al Nikkei.
Vorrei sapere se secondo voi e' piu' conveniente sostituire gli ETF mancanti sul mercato italiano con ETF comprati su altri mercati o se invece in questi casi e' piu' conveniente rassegnarsi e usare i fondi a gestione attiva.
Saluti.
Massimiliano

Risposta:
Come giustamente fa notare, sul mercato italiano non ci sono ETF's che rispondono a tutte le esigenze, a partire da quelle relative ad indici obbligazionari. Prima di tutto, l'arrivo di nuovi ETF's e' solo
questione di tempo, ed entro non molto dovrebbe essere scambiato proprio l'ETF sull'indice obbligazionario EuroMTS di Borsa Italia:
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Inoltre, esistono ETF's trattati su altre borse e che sono armonizzati, quindi prevedono lo stesso trattamento fiscale riservato a quelli quotati in Italia. In totale, esistono al momento 72 ETF's armonizzati, compresi quelli gia' presenti in Italia, scambiati soprattutto nelle borse tedesca ed Euronext. Da non dimenticare che esistono anche i benchmarks, strumenti derivati che replicano passivamente l'indice di riferimento: sono trattati al MCW (mercato dei covered warrants, ma non sono dei veri cw), nella sezione benchmarks. Da studiare con cura, pero', dato che alcuni emittenti tendono ad approfittare troppo dello spread danaro-lettera.
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Ha risposto Giuseppe D'Orta.
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