Tra novembre e dicembre 1999 ho sottoscritto fondi d'investimento azionari e una GPM presso la filiale 3 della Sanapolo IMI di Cagliari. A prescindere dal collasso delle borse e conseguentemente dei Fondi azionari, mi e' capitato, per caso, di leggere un supplemento di aggiornamento al prospetto informativo della SanPaoloIMI Asset Menagement SGR su internet che trascrivo letteralmente: "Il prospetto informativo, Parte I paragrafo 8 - agevolazioni finanziarie - e' riformato come segue: La SGR si riserva di concedere la riduzione delle commissioni di sottoscrizione e dei diritti fissi di cui ai punti 1 e 5 del par. 7.1 fino al 100%.
La SGR si riserva di retrocedere le commissioni di gestione e di overperformance percepito fino al 98%".
Non essendomi chiaro cosa la Societa' di Gestione intendesse con l'uso del termine "SI RISERVA", ho chiesto per iscritto di venire informato in proposito. Il direttore della filiale 3, ha detto di non saper dare risposta e mi ha assicurato che avrebbe trasmesso alla SGR il quesito da me posto cosa che e' stata fatta. Infatti mi e' pervenuta dalla Banca intermediaria, SanPaolo Imi la comunicazione dell'avvenuta trasmissione della mia lettera alla SGR.
Sono trascorsi oltre quattro mesi e non ho avuto risposta alla mia richiesta di interpretazione autentica del termine "SI RISERVA".
E' chiarissimo che una riserva, senza alcuna indicazione dei criteri per l'applicazione delle "agevolazioni finanziarie "finanziarie" e' priva di significato e, in pratica inapplicabile.
Provocatoriamente ho richiesto di sottoscrivere fondi di Azioni Italia a "costo zero", e l'addetta alla vendita dei prodotti finanziari ha rifiutato la mia richiesta mostrando cosi' d'ignorare quelle "agevolazioni" previste dal Supplemento che, ad ogni buon conto, le ho lasciato in fotocopia.
A prescindere da comportamento, come interpretate il silenzio della SGR?
Vi ringrazio per l'attenzione e della risposta che vi compiacerete darmi.

Risposta:
il comportamento della SGR si qualifica da solo.
Nel merito la questione e' la seguente.
I costi a carico dei sottoscrittori del fondo devono essere indicati specificatamente nel prospetto informativo e dovrebbero, in linea generale, essere uguali per tutti.
Qualora alcune di questi voci siano derogabili (in base alle politiche commerciali del gestore e/o dei distributori) questa discrezionalita' deve essere indicata nel prospetto.
Questa e' la spiegazione della dicitura "nebulosa" che lei ha evidenziato.
La posizione dell'Aduc sull'industria del risparmio gestito in generale la puo' leggere a questo indirizzo: clicca qui In linea generale, infatti, sconsigliamo l'utilizzo di fondi comuni a gestione attiva.
Se proprio vuole acquistarli, puo' eliminare le commissioni d'ingresso attraverso supermercati di fondi on line (i quali possono eliminare le commissioni d'ingresso proprio grazie a quella indicazione nel prospetto informativo).