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Class action e parte civile su Parmalat
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Lettera 
23 settembre 2004 0:00
 
Spett. ADUC, Ho aderito alla Class action Parmalat, in quanto convinto, come avete anche scritto nell'editoriale del 7 Settembre, che: "ad oggi, le uniche, concrete, speranze di recupero arrivino dagli Stati Uniti", mentre in Italia:". il 5 Ottobre prossimo dovrebbe esserci la prima udienza di quello che si preannuncia un lunghissimo processo penale che presumibilmente durera' anni". Per mesi ho letto sul vostro sito questi concetti e ora, nonostante continuiate a ribadire che: "il principale strumento a disposizione per tutti (azionisti ed obbligazionisti) danneggiati dal crack Parmalat e' la class action avviata negli Stati Uniti. Cio' perche' il sistema giudiziario statunitense presenta delle certezze, quanto a procedure ed a tempi, che il nostro sistema giudiziario, come purtroppo sappiamo, non riesce a garantire...", PROPONETE ANCHE LA POSSIBILITA' della "costituzione di parte civile nel processo penale che sta per prendere avvio... Per chi ha aderito alla class action negli USA o avesse intenzione di aderire in futuro, non vi e' incompatibilita' tra le due azioni. "Per mesi ho letto sul vostro sito i concetti sopra esposti tra virgolette e ora sinceramente sono un po' confuso. Cosa vi ha fatto cambiare idea sul sistema giudiziario italiano? In sostanza, CHI HA GIA' ADERITO ALLA CLASS ACTION, PERCHE' DOVREBBE COSTITUIRSI ORA PARTE CIVILE E CHE BENEFICIO POTREBBE TRARNE? Immagino poi ci sia una scadenza per aderire, se si', quale? Cordiali saluti.
Enore, da Sant'Ilario D'enza

Risposta:
Ha giustamente rilevato come noi adesso proponiamo ANCHE la costituzione di parte civile nel processo penale. Non abbiamo cambiato idea rispetto a tutto cio' che abbiamo scritto nei mesi scorsi (tra l'altro, avevamo piu' volte accennato alla partecipazione nei processi italiani), ed abbiamo reputato giusto offrire agli investitori la nostra assistenza anche in questa strada. La costituzione di parte civile di cui stiamo parlando e' quella al processo riguardante il filone di inchiesta di Milano dove, assieme a 29 persone fisiche, sono imputate anche tre persone giuridiche le quali, in caso di condanna, avrebbero a disposizione del patrimonio aggredibile. La class action resta la strada maestra, quindi, ma non per questo abbandoniamo le altre che, nel tempo, si presenteranno. La costituzione di parte civile avverra' in occasione dell'udienza preliminare del prossimo 5 ottobre, e se in quell'occasione il rito processuale non dovesse venire modificato sara' ancora possibile partecipare all'inizio del dibattimento.
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Ha risposto Giuseppe D'Orta
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