Sono anch'io uno sprovveduto in quanto ad investimenti, percio' vostro assiduo frequentatore e sostenitore.
Pensionato, con una discreta rendita, prima, ma ora con l'euro giusto sufficiente per vivere, l'abitazione di proprieta', figlio all'universita' e un altro di prossima entrata e moglie casalinga con piccolo reddito immobiliare.
Ciononostante in una vita di sacrifici sono riuscito ad accumulare un discreto risparmio (250.000 euro) che non so dove destinare.
Ex bot people, avevo investito questo denaro in un fondo monetario (BNL) per poterne disporre piu' liberamente in caso di improvviso bisogno, e resistetti alle forti insistenze della banca a passare all'azionario, "perche' e' assurdo lasciarli li'".
Ho resistito e fatto probabilmente bene, visti i risultati di questi ultimi anni.
Ho cambiato banca e quindi spostato da un paio d'anni questi risparmi sul monetario in BPM, perche' le statistiche di rendimento sono migliori, ma questi risparmi sono ormai parcheggiati da circa 10 anni, rimandandone di mese in mese l'impiego che non ho ancora definito.
Penso li utilizzero' per l'acquisto di un alloggio per le figlie, ma a causa del tempestoto aumento dei prezzi immobiliari, specie qui a Roma, ho sempre rimandato in attesa di valori piu' "umani", col risultato di aggravare la situazione visti gli aumenti ormai insostenibili.
Il mio nuovo status di pensionato mi fa impazzire e sto anche valutando l'ipotesi di "fare impresa" in qualche modo, ma non ho le idee chiare, non e' facile passare da dipendente governativo a imprenditore!
Quindi, da 10 anni sono in stallo, e il denaro si deprezza.
Cosa mi consigliereste di farne, in attesa di avere le idee chiare?
Intendo: rischio contenuto, agevole disponibilita' in caso di bisogno. Il conto arancio mi pare una buona alternativa al monetario, ma si puo' fare meglio con il capitale in questione?
Lo so chiedo troppo, ma una risposta del tipo da " amici piu' competenti" mi darebe sollievo.
Grazie.

Risposta:
essendo un nostro "assiduo frequentatore" avra' letto la risposta alla domanda frequente n. 7: "Mi potete consigliare su come investire una certa somma di denaro?"-
clicca qui.
Nel caso non l'avesse fatto, gli riportiamo il contenuto della risposta per sua comodita'. Non possiamo fornire suggerimenti specifici su come investire il proprio patrimonio finanziario. Questo perche' non esiste "l'investimento migliore" in assoluto, ma esiste soltanto l'investimento piu' adeguato rispetto alle specifiche caratteristiche ed obiettivi del singolo investitore. Non ha senso fornire suggerimenti sugli investimenti finanziari non conoscendo approfonditamente la situazione personale dell'investitore, la situazione complessiva dei suoi redditi e del suo patrimonio ed i reali obiettivi finanziari. Cio' che Aduc - Investire Informati puo' certamente fare e' evitare di
prendere fregature, sconsigliando gli investimenti che sono palesemente inefficienti (carichi cioe' di costi e rischi che possono essere eliminati). Scegliere un investimento finanziario, una volta scartati tutti i prodotti inefficienti, si traduce nel determinare il grado e la forma di rischio che si e' disposti ad accettare al fine di massimizzare le probabilita' di raggiungere i propri obiettivi finanziari. E' un lavoro che in larga parte puo' essere fatto da solo, specialmente per i patrimoni meno complessi, dedicando un po' di tempo a studiare i principi fondamentali dell'investimento finanziario. A questo scopo abbiamo pubblicato alcuni articoli che consigliamo caldamente di leggere prima di sottoscrivere o acquistare prodotti finanziari:
1. -Decalogo per investitori non esperti -
clicca qui
2. -10 errori comuni negli investimenti finanziari -
clicca qui
3. -Regola N.1: conosci te stesso -
clicca qui
4. - Il concetto di rischio finanziario -
clicca qui
5. - Carissimo gestore di scrivo. -
clicca qui
E' molto importante anche sapere quando vendere. Anche su questo abbiamo pubblicato un articolo che e' bene leggere: Consigli per le vendite -
http://investire.aduc.it/php/mostra.php?id=36968.
Chi ritenesse di non essere in grado di prendere decisioni adeguate su questo tema (perche' non ha tempo o perche' il suo patrimonio e' molto consistente e giustifica l'intervento di un esperto), puo' valutare
l'ipotesi di servirsi di un professionista indipendente (non legato, cioe', a banche o intermediari finanziari come lo sono i promotori finanziari ed i bancari). A questo scopo e' bene leggersi l'articolo che
abbiamo pubblicato su questo tema: Consulenza finanziaria indipendente -
clicca qui.