Buongiorno, sono a richiedervi un consiglio in merito ad un contenzioso con la mia banca. Acquistai un fondo Telecom per un controvalore di 25.000,00 in seguito chiesi se un disinvestimento di 8.500,00 non avesse ripercussioni Negative sul futuro dello stesso. La signora mi ha detto che non ci sarebbero Stati problemi e precedette con l'ordine di vendita. Nei mesi successivi Chiesi un resoconto e dal momento che la signora non c'era dovetti parlare con Il direttore il quale mi informo' che il conto era stato estinto in occasione del disinvestimento. Quando effettuai il disinvestimento mi fu comunicato un importo completamente falso (la signora allo sportello ha ammesso la sua superficialita' nel aver gestito la cosa) Dal momento che non avrei mai provveduto ad un riscatto parziale per la somma di 8500, 00 solo se avessi saputo che il fondo aveva subito una perdita cosi' consistente e tanto meno avrei provveduto a vendere la totalita' delle quote credo che alla luce delle false informazioni fornite, che un grave errore iniziale, provocato da incompetenza, sia stato gestito in modo ancora peggiore dell'errore. Ho fatto reclamo alla sede centrale la quale esaminando i documenti, che mi sono stati inviati assieme alla lettera, non avrebbe riscontrato alcuna irregolarita', pertanto non poteva accogliere la mia richiesta di rimborso. Controllando la documentazione che mi e' stata inviata mi sono accorta che in un documento sono state aggiunte 2 crocette a mano mentre le altre sono state fatto con il computer. Purtroppo non ho copia di questo documento in originale ma sono convinta che il documento sia stato falsificato, in quanto mi era stato rilasciato uno identico in precedenza in cui queste crocette non sono state inserite. Spero di essere stata esauriente al limite se vi puo' essere utile vi invio tramite fax questi due documenti. Nell'attesa di un vostro gentile riscontro vi porgo i miei piu' cordiali saluti.
Erika, da Busca

Risposta:
non e' affatto semplice esprimere una opinione sulla base di cosi' poche informazioni. La questione evidentemente, andrebbe analizzata nel dettaglio. Per avere un quadro generale degli aspetti legali legati all'intermediazione finanziaria le consigliamo di leggere le informazioni a questo indirizzo:
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In breve crediamo di dover scindere il problema in due aspetti.
1) Le operazioni su fondi.
2) La presunta falsificazione del documento.
Quanto al primo problema non crediamo che possa avere buone possibilita' di contestare alcunche'. La sua descrizione dei fatti, a meno che non sia dimostrabile, sara' totalmente contestata dalla banca.
Quanto alla asserita falsificazione dei documenti, se questo fosse dimostrabile, potrebbe condurre ad un grande rafforzamento della tesi di mancata correttezza e diligenza e quindi potrebbe portare anche ad un risarcimento del danno legato al primo aspetto. Se si riesce a sostenere che l'intermediario non si era correttamente informato sul profilo del cliente ed ha venduto il fondo mancando a questo suo dovere, i danni derivanti da questa vendita potrebbero essere risarciti.