1) mi sono state offerte da un funzionario nel 1999 delle obbligazioni della telecom argentina affermando che era abbastanza sicure perche' controllata da france telecom e telecom italia.
Posso ritenere responsabile la banca del fatto che in realta' le controllanti italiane e francesi non sono obbligate a pagare le obbligazioni.?
2) Mi e' stato offerta nel 2000 con una telefonata da parte di un funzionario della banca una obbligazione con alto rendimento legato al valore delle azioni Nokia. Dopo sei mesi dal momento che il valore delle azioni era piu' basso del prezzo iniziale, mi hanno reso non il denaro ma un certo numero di azioni, con una forte perdita sul capitale.
Mi hanno venduto un'obbligazione e poi mi hanno reso delle azioni. Posso contestare alla banca questa operazione e chiedere un ristoro economico?
Grazie.
Fedora

Risposta:
e' importante comprendere che i "consigli" che danno le banche circa gli investimenti non hanno nessun valore giuridico. Il rapporto giuridico e' quello che nasce dal servizio di ricezione e trasmissione di ordini. Dal punto di vista legale (estremizzando un po' per chiarire il concetto), il consiglio e' come se non esistesse.
La banca pero' ho l'obbligo di verificare l'adeguatezza dell'investimento rispetto al profilo di rischio. Puo' leggere maggiori informazioni a questo indirizzo: clicca qui
Se le contestazioni mosse alla banca fossero "solo" quelle riportate nella risposta, sarebbe molto rischioso adire le vie legali.