Gentili amici dell'ADUC.
VI FACCIO I MIEI COMPLIMENTI PER LA COMPETENZA ED IMPARZIALITA' DEI VOSTRI SERVIZI.
Voglio segnalare le difficolta' che si incontrano cercando di reperire informazioni sugli emittenti e sulla scarsa chiarezza di molti bilanci e trimestrali.
Dopo il crack Parmalat sto cercando di acquisire quante piu' informazioni possibili prima di decidere un eventuale investimento in bond, ma le difficolta' sono tante.
Per esempio i prospetti ed i regolamenti dei bond Fiat non si capisce dove possano essere disponibili: sul sito www. fiatgroup. com non li trovo. Ma non sono documenti che dovrebbero essere pubblici? Stessi problemi li ho per altri bond (es. per quello Costa Crociere quotato al Mot). In altri casi, come bond Italenergia, tutti i dettagli sono a disposizione sul sito dell'emittente.
Un altro inquietante problema sono le informazioni fornite da molte societa' nelle pubblicazioni istituzionali(bilanci, semestrali etc): per es.
in quelle di Edison e Fiat non vi sono dettagli suo debito obbligazionario (elenco delle emissioni, denominazione dell'emittente, ammontare, scadenza etc) che viene semplicemente inglobato nella voce debito nel Passivo dello Stato Patrimoniale.
Spero proprio di essere una schiappa nelle ricerche in internet, altrimenti non mi resta che preoccuparmi [e pensare che la Parmalat (che difettava di trasparenza!), nei suoi bilanci inseriva molti dettagli sulle obbligazioni emesse!! ].
Mi chiedo come sia possibile che risulti tanto difficoltoso procurarsi informazioni che dovrebbero essere pubbliche?
Ruggero da Napoli

Risposta:
Condividiamo in toto le Sue considerazioni. Nell'era di Internet dovrebbe essere obbligatorio, per le societa' quotate e non, mettere a disposizione qualsiasi tipo di documento nel proprio sito web, oltre che
a comunicare in maniera rapida ed efficace con chiunque sia interessato ad approfondire il discorso. Purtroppo, le societa' procedono in ordine sparso: ad aziende che fanno della comunicazione un punto forte si affiancano realta' in cui nemmeno si risponde alle mail di richiesta informazioni. La situazione e' in miglioramento (posso assicurare che,
tre anni fa, la ricerca di un prospetto assumeva gli aspetti di una vera e propria caccia al tesoro) ma non e' ancora al livello di Paesi, e di mercati, piu' evoluti.
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Ha risposto Giuseppe D'Orta.
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